Parte la proposta di un bonus farmacia che sarà in vigore dal 15 Luglio 2019 fino al 14 Luglio 2020; possono beneficiare del bonus le famiglie che hanno bambini nati nel corrente anno 2019 o che nasceranno fino a Luglio dell’anno successivo, bonus che si aggiunge al bonus bebè: si potranno acquistare tutti i prodotti necessari per la prima infanzia.
Attualmente sono ancora pochi i comuni che si sono attrezzati per far fronte alle richieste, altri invece, sono già operativi.
Il primo comune in cui già è attivo il bonus è Cinisello Balsamo, in provincia di Milano.
I beneficiari pertanto devono acquistare prodotti presso le farmacie del comune di Cinisello Balsamo, con una comunicazione firmata dal sindaco, unita alla copia di documenti d’identità e codice fiscale del bambino. L’importo in caso di nascita di gemelli, sarà duplicato.
I genitori del beneficiario dovranno essere residenti nel comune già da almeno 2 anni.
Le famiglie che hanno diritto all’iniziativa, saranno registrate nel sistema gestionale dell’azienda Multiservizi Farmacie. Questa proposta, in stretta collaborazione con l’Azienda Multiservizi Farmacie, l’assessorato al Bilancio e ai Servizi Sociali e quello alla Centralità della persona, ha lo scopo di incrementare la natalità e sostenere le spese nascita.
Una volta ultimata la registrazione, verrà rilasciata una card acquisti che non sarà né cedibile e né monetizzabile. Con la seguente card si potranno acquistare pannolini, latte in polvere o liquido, prodotti per la detersione, farmaci, parafarmaci, omogenizzati, prodotti per l’allattamento o post parto e tanto altro. Il bonus potrà essere utilizzato in un’unica soluzione, oppure, costituire budget per spese da effettuare nel tempo fino alla scadenza di Luglio 2020.
Attualmente ci giunge notizia che molti comuni, oltre quello di Cinisello Balsamo (MI), stanno per accogliere ed avviare lo stesso progetto, ma, bisognerà attendere finanziamenti regionali e comunali, per permettere alle farmacie di garantire l’erogazione del bonus e il corrispettivo risarcimento al negoziante.
E’ un iniziativa molto interessante, volta a sostenere i giovani e la natalità che in Italia diminuisce annualmente in modo drastico. Ci auguriamo che tutti i comuni possano celermente dare tale possibilità ai neo genitori di tutte le regioni. Non ci resta che attendere aggiornamenti.
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