Gli animali domestici, sono la più grande passione degli italiani. Più della metà delle famiglie della nostra penisola (il 55,3%), infatti, ha in casa uno o più di un animale domestico, un dato che sembra essere in netta crescita. L’animale più diffuso nelle case degli italiani è il migliore amico dell’uomo, il cane, presente nelle dimore del 55,6% degli italiani e per questo motivo, è opportuno trattarlo come un vero e proprio membro della famiglia, selezionando accuratamente ciò che mangia.
Non tutti lo sanno ma, il cibo in lattina è quasi sempre molto carico di prodotti chimici, e spesso prodotti con scarti di altri animali, e quindi andrebbero evitati, i cibi molto salati fanno davvero male agli organi del nostro cane.
Quasi sicuramente avrete pensato che, il cibo che voi mangiate, se fa bene a voi, fa bene anche al vostro animale, ma non è cosi. Bisogna fare molta attenzione al cibo che offrite loro poichè potrebbe essere davvero dannoso per la loro salute.
I cibi offerti danneggiano il cane non dopo poco tempo dall’ingestione. Ci mettono mesi, a volte anche anni, a creare un danno, ma è un danno irreparabile perché di solito fa sì che un organo smetta del tutto di funzionare, condizionando la vita del cane per sempre.
Per questo, in questa lista abbiamo raccolto una serie di alimenti che causano danni a lungo termine al cane, alimenti che è importante cercare di evitare il più possibile, in particolare se li somministriamo con una certa regolarità.
Cioccolato, caramelle e dolciumi: I dolci sono dannosi per i cani, perché in generale troppo zucchero non fa parte della loro dieta, essendo carnivori. La conseguenza è il diabete, una malattia ad oggi incurabile (anche nell’uomo) che si può tenere sotto controllo con l’insulina, ma non si può fare nulla di più. E ricordo che l’insulina per i cani non la passa la mutua.
Uva passa ed uva fresca: causano insufficienza renale e, nella maggior parte dei casi, la morte del cane.
Possono dare gli stessi problemi di cipolla e aglio nonché dolori addominali e perdita dell’appetito.
Aglio, cavoli e cipolla: Il loro effetto sul metabolismo è negativo 1-4 giorni dall’ingestione.
Disturbi: vomito, diarrea e urine di colore scuro sono i principali segni clinici. Casi di anemia grave dovuti a dieta comprendente dosi minime di cipolla protratta per anni.
Cibi fritti: L’olio per friggere è un olio ricco di acidi grassi insaturi, e predispone a una delle patologie più pericolose e dolorose per il cane, che è la pancreatite acuta.
Alcool caffè o tè: il cane non possiede gli enzimi adatti per metabolizzare questa sostanza.
Disturbi: può intossicare i cani (e i gatti) determinando vomito, diarrea, perdita della capacità motoria, scompensi del sistema nervoso centrale, tremori, difficoltà respiratorie, squilibri metabolici e coma. Attenzione: grandi quantità di alcol possono determinare la morte dell’animale per collasso respiratorio.
Noci macadamia: Possono essere tossiche anche a basse dosi (4-5 noci per un cane di 10 kg).
Disturbi: debolezza, depressione, vomito, tremori, febbre, dolori addominali, e pallore delle mucose, problemi neurologici
Cibi troppo salati: i cibi grassi (salumi, formaggi, burro e così via) sono ricchi di acidi grassi saturi, quelli che si accumulano nelle arterie e causano la steatosi epatica, che riguarda il fegato.
Avocado: foglie, frutto e semi contengono un principio tossico chiamato persin. La varietà Guatemalteca (quella più diffusa nei supermercati) pare sia la più tossica per i cani
Fegato: in grandi quantità può causare tossicità della vitamina A, che colpisce i muscoli e le ossa, e deposito di rame nel fegato.
Disturbi: può portare alla morte.
Uova crude: l’albume delle uova crude può bloccare gli effetti della biotamina, una vitamina B che aiuta la crescita del pelo. Disturbi: Salmonella.