Ogni anno in Italia ogni persona assume in media, ogni giorno, 1.7 dosi di farmaci al giorno, per un totale di 1.1 milioni di confezioni vendute nell’arco dei 12 mesi.
Secondo l’AIFA, agenzia del farmaco, gli italiani consumano farmaci in eccesso; probabilmente molti non sanno che i medicinali andrebbero usati con parsimonia poiché, se da un lato sono assunti per curare malattie e allungare e migliorare la qualità della vita, dall’altro i medicinali stessi sono i responsabili di molte patologie o di morte prematura e improvvisa. Sono davvero tante le sostanze chimiche presenti nei farmaci e che spesso generano gravi effetti collaterali.
Nonostante ciò, chi è affetto da malattie croniche non può rinunciare ai farmaci o dovrebbe affidarsi ai rimedi naturali che non sempre risultano efficaci.
Ma quali sono i farmaci che fanno davvero male e possono dare gravi effetti indesiderati? Scopriamoli insieme.
Sono 5 i medicinali messi sotto accusa a causa degli effetti indesiderati anche gravi:
Sono prescritti per problemi di gastrite o di reflussogastro-esofageo. Sono stati associati a demenza, infarti, malattie renali e talvolta sono responsabili della carenza di magnesio nel sangue, di stitichezza e di fratture ossee.
Esso è uno steroide multifunzionale che serve per contrastare malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide, la colite ulcerosa e il lupus. Tra i suoi effetti collaterali c’è la pancreatite, la diminuzione delle difese immunitarie, depressione e aumento della pressione sanguigna.
Sono i farmaci più usati per abbassare il colesterolo e presi con una certa costanza da quasi metà della popolazione adulta. Tra gli effetti per un uso di breve termine si registrano: mal di testa, nausea, dolori articolari, gonfiori, diarrea, rash cutanei. Se assunti a lungo termine sono associati a carenza di coenzima Q10, vitamina K2, rischio di cancro al seno, diabete e Parkinson.
Dalle ultime statistiche emerge che il numero di persone che assumono farmaci per curare la depressione è in netto aumento. Tra gli effetti collaterali c’è l aumento di peso, la mancanza di libido, nausea, vomito, stitichezza, ansia, pensieri suicidari.
Sono i farmaci usati per alleviare i dolori acuti ma causano gravi danni al fegato e sono responsabili di vari effetti collaterali tra cui nausea, vomito e stitichezza.
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