Una cattiva abitudine che non favorisce il sonno tranquillo e compromette la nostra salute
Molte le persone che non riescono più a fare a meno del cellulare, infatti, anche se non correttamente igienico, questo dispositivo ci segue ovunque, anche dove non dovrebbe come bagno e camera da letto.
Usare il cellulare prima di dormire è davvero una cattivissima abitudine che può addirittura compromettere il sonno notturno e generare insonnia.
Molti sono gli esperti che ci danno una spiegazione ben precisa su questo fenomeno: la luce intermittente emessa interferisce negativamente sulle cellule cerebrali e la luce dello schermo rappresenta pertanto un fattore estremamente dannoso. Il riflesso blu che viene emesso dallo schermo viene percepito dalla retina immediatamente e favorisce l’aumento dell’attività cerebrale non permettendo il rilassamento della mente.
Spegnere il cellulare, evitare di controllare continuamente il display è il modo migliore per permettere al corpo di rigenerarsi completamente.
Sono gli schermi non solo del cellulare ma anche dei nostri dispositivi elettronici come tablet e pc che, attraverso la loro sorgente luminosa, disturbano il sonno e riducono di molto i livelli di melatonina nel sangue.
Normalmente alle ore 20 i livelli di melatonina iniziano a salire e rimangono elevati fino a metà e tarda notte per poi diminuire nelle prime ore dell’alba. La luce blu emessa dai nostri smartphone è in grado di annullare o diminuire drasticamente i livelli di questo ormone che è fondamentale per un sonno sereno.
Per verificare la veridicità di questo fenomeno l’università of Houston College of Optometry ha eseguito su un campione di 22 volontari un esperimento sensazionale: ha fatto indossare loro nelle ore notturne delle lenti in grado di ridurre gli effetti della luce blu. I partecipanti hanno poi continuato ad usare i propri cellulari fino a notte inoltrata.
I dati raccolti successivamente hanno dimostrato che, riducendo gli effetti della luce blu attraverso l’uso delle lenti, i livelli di melatonina aumentavano del 58 % e i partecipanti non riscontravano nessuna difficoltà nella fase di addormentamento successivo.
Il riposo notturno rappresenta un processo fondamentale per il bene della salute pertanto sarebbe opportuno rinunciare almeno durante la notte al cellulare per evitare depressione, ansia e stress.
© Riproduzione riservata