Non tutte le casalinghe lo sanno ma, la legge italiana asserisce l’obbligo del pagamento dell’Assicurazione casalinghe, una polizza obbligatoria che dovranno versare tutte le donne che svolgono lavori domestici e che si prendono cura della propria dimora e della propria famiglia. Da 1°Gennaio di quest’anno, ci sono novità e sarà solo on-line.
La polizza casalinghe contro gli infortuni domestici da gennaio 2020 sarà online. Questa la prima novità del nuovo anno. A dare la notizia è l’ente Inail con la circolare numero 37 pubblicata il 30 dicembre 2019.
Novità sulla polizza casalinghe sulle tutele
Non tutti sanno che la polizza casalinghe è obbligatoria e l’obbligo del pagamento si riferisce a tutti coloro che svolgono in via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, il classico lavoro casalingo (cura della famiglia e della casa).
E’ obbligato ad assicurarsi contro gli infortuni in ambito domestico colui che:
- ha un’età compresa tra i 18 e a decorrere dal 1° gennaio 2019 i 67 anni compiuti
- svolge il lavoro per la cura dei componenti della famiglia e della casa
- non è legato da vincoli di subordinazione
- presta lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo.
La legge di Bilancio 2019 (legge 145/2019 modifiche art- 1 comma 534), ha ampliato la tutela assicurativa a tutte le persone che svolgono l’attività di curare la famiglia e la casa in cui dimorano.
Una delle modifiche apportate è aumentare l’età da 65 a 67 anni. Inoltre, è stato abbassato il grado di inabilità che permette l’accesso alla rendita, dal 27 al 16%.
E’ stato anche introdotto un importo una tantum di 300 euro con un accertamento dell’inabilità permanente con una percentuale compresa tra il 6 e 15% e un assegno di assistenza personale ai richiedenti che versano in casi particolari di condizioni menomativi.
L’importo da pagare
Come già accennato, l’importo da pagare è di 24 euro.
L’assicurazione gestita dall’Inail paga una rendita vitalizia a chi rimane vittima di un infortunio nello svolgimento dei lavori domestici, la percentuale di invalidità permanente contemplata per avere un indennizzo è pari al 16% (prima del 2019 la soglia per avere l’indennità era molto più alta: ad esempio ora è coperta la perdita dell’alluce e del corrispondente metatarso, mentre prima non lo era). Inoltre per l’invalidità compresa tra il 6 e il 15% si avrà diritto a un rimborso una tantum di 300 euro. In caso di morte dell’assicurato, la rendita, calcolata con le stesse modalità e percentuali stabilite per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, viene corrisposta agli eredi.
Dal 1° gennaio 2019 l’importo del premio assicurativo è di ventiquattro euro annui, per i soggetti con redditi lordi non superiori a 4.648,11 euro che appartengono ad un nucleo familiare con un reddito lordo annuo non superiore a euro 9.296,22.
La scadenza della polizza in questione è fissata al 31 gennaio 2020.