Alle 18 di sabato 21 marzo, stando ai dati della Protezione civile, sono 42.681 le persone testate e attualmente positive al virus (4821 in più rispetto a ieri). I morti sono 4.825 (793 in più nelle ultime 24 ore), 6072 persone sono invece guarite (943 in più rispetto a ieri). Tra i contagiati, 17.708 sono ospedalizzati, 2857 sono in terapia intensiva e 22.116 si stanno curando a casa. Le persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia sono 53.578.
A Bergamo, invece, continua l’emergenza. E in città si rivedono le immagini che hanno fatto il giro del mondo negli scorsi giorni. Altre 70 bare sono state prelevate dal Cimitero Monumentale dai mezzi dell’esercito per essere portate in altre Regioni per la cremazione. La maggior parte dei feretri è arrivata a Ferrara (Emilia-Romagna) nel primo pomeriggio.
Milano, capoluogo della Lombardia, non è ancora stata colpita così duramente come Bergamo o Brescia. Ma proprio per evitare che ciò succeda, il sindaco Sala ha lanciato un nuovo appello ai cittadini: “Immaginate il crollo di una città da 1 milione e 400 mila abitanti cosa produrrebbe sul sistema sanitario, sarebbe un disastro”.