Salute

AIFA ritira lotti di antibiotico Amoxicillina Sandoz

 

Facciamo attenzione, è stato disposto il ritiro di 2 lotti dell’antibiotico Amoxicillina Acido Clavulanico della Sandoz , su comunicazione dell’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco.

L’antibiotico Amoxicillina è un antibiotico battericida con ampio spettro d’azione che si utilizza in particolare nel trattamento delle: infezioni delle vie respiratorie (broncopolmonite, polmonite, bronchiectasia, faringite, tonsillite, sinusite, otite media, bronchite acute e croniche, ascesso polmonare);

iRitiro antibiotico Amoxicillina

lotti ritirati dell’ antibiotico Amoxicillina sono:

  • lotto n. HT6108 OS35ML – AIC 036980148 con scadenza 02-2020
  • lotto n. JA9085 OS70ML – AIC 036980175 con scadenza 06-2020

Il provvedimento di ritiro è stato reso necessario sotto segnalazione dall’Egitto per la di grumi di polvere nel farmaco, ai sensi dell’art. 70 D. L.vo 219/2006.

Ritiri di antibiotici pericolosi

L’Agenzia italiana del farmaco (AIFA) annuncia il ritiro di alcuni antibiotici pericolosi distribuiti in farmacia e mette in guardia effetti che potrebbero causare danni ai tessuti umani, in particolare a muscoli e ossa.

Sono state segnalate con gli antibiotici chinolonici e fluorochinolonici reazioni avverse invalidanti, di lunga durata e potenzialmente permanenti, principalmente a carico del sistema muscoloscheletrico e del sistema nervoso”.

Dichiarazioni e raccomandazioni dell’AIFA sull’antibiotico Amoxicillina e su altri antibiotici

L’allarme dell’AIFA è per questi medicinali contenenti fluorochinoloni (ciprofloxacina – levofloxacina – moxifloxacina – pefloxacina – prulifloxacina – rufloxacina – norfloxacina – lomefloxacina).

Si raccomanda di non prescrivere questi medicinali “per il trattamento di infezioni non gravi o autolimitanti(quali faringite, tonsillite e bronchite acuta); per la prevenzione della diarrea del viaggiatore o delle infezioni ricorrenti delle vie urinarie inferiori; per infezioni non batteriche, per esempio la prostatite non batterica(cronica).

Il consiglio è di controllare se il numero di lotto segnalato appartenga a una confezione che possedete in casa. Nel caso in cui il numero di lotto è il medesimo, rivolgetevi alla più vicina farmacia per riconsegnare il medicinale. Consigliamo pertanto di non assumerlo previa consultazione del numero di lotto.