Salute

Allergia al Nichel, sintomi e manifestazioni: ecco quali alimenti lo contengono che vanno assolutamente evitati

Molte persone manifestano allergia al nichel, un metallo presente in molti oggetti e alimenti ma, pochi di loro riconoscono i sintomi e continuano ad assumere cibi ricchi di nichel. Ecco una breve guida per capire quali sono le avvisaglie e cosa non mangiare.

Un’allergia al nichel si manifesta quando una persona ha una reazione avversa a un alimento o un oggetto contenente nichel, un metallo presente sia in oggetti e sia contenuto nei cibi.

La dermatite allergica da contatto che si verifica in seguito all’allergia al nichel, si manifesta tramite un’eruzione cutanea pruriginosa sulla pelle che ha toccato quell’ allergene. Un’allergia al nichel è tra le cause più comuni di questa reazione.

Le eruzioni cutanee, ovvero gli arrossamenti e il prurito,  si verificano spesso sui lobi delle orecchie o sui polsi, perché molti orecchini e orologi contengono nichel. La reazione può verificarsi immediatamente dopo il contatto o può svilupparsi dopo un’esposizione ripetuta.

Quando una persona con un’allergia al nichel entra in contatto con il metallo, il suo sistema immunitario crede erroneamente che stia causando danni. Il sistema immunitario produce un ormone chiamato istamina in risposta. Ciò può causare un’eruzione cutanea, così come altri sintomi.

In seguito, esaminiamo gli oggetti e gli alimenti di tutti i giorni che contengono nichel e forniamo informazioni dettagliate sull’allergia, inclusi sintomi, metodi di diagnosi e opzioni di trattamento.

Il nichel, un allergene poco conosciuto

Non c’è un motivo scientifico per cui alcune persone siano allergiche al  nichel e altre no. E’ semplicemente una risposta immunitaria verso una sostanza che il nostro corpo non riconosce.
Questa allergia è più comune nelle donne rispetto agli uomini.
L’allergia può comparire a qualsiasi età.
L’unico modo per prevenire una reazione allergica è evitare il contatto con prodotti contenenti nichel.

Quali sono i sintomi?

Se indossi orologi, anche di marca o costosi e senti prurito al polso, quasi sicuramente sei allergico al nichel. Una reazione allergica di solito si verifica entro 24-48 ore dal contatto con il nichel.

I sintomi includono:

-un’ eruzione cutanea
-arrossamento della pelle
-piaghette simili a ustioni
-pizzicore
-vesciche, quando la reazione è grave

Spesso, la reazione interesserà solo l’area della pelle che ha toccato l’oggetto contenente nichel.

Anche consumare cibi che contengono nichel può causare reazioni allergiche:

-prurito estremo
-pelle spessa, grezza o squamosa
-pelle secca o ruvida
-pelle scolorita
-pelle calda e morbida al tatto
-vesciche piene di liquido

Un’eruzione cutanea da allergia al nichel può durare da 1 a 2 settimane dopo il contatto . La pelle desquamata o bagnata ha maggiori  a probabilità di reagire.

Se una reazione allergica al nichel è molto grave, può causare infiammazione dei dotti nasali o un attacco d’ asma .

Cosa evitare se sei allergico al nichel

Il modo migliore per gestire un’allergia al nichel è evitare qualsiasi cosa contenga il metallo.

Il nichel si trova comunemente in oggetti come:

-gioielli e cosmetici
-elementi di fissaggio su indumenti, come cerniere
-i soldi
-telefono cellulare
-penne
-graffette
-chiavi
-attrezzatura da cucina in acciaio inossidabile

Una persona allergica potrebbe dover leggere attentamente le etichette degli alimenti o contattare i produttori per assicurarsi che questi tipi di cibi non contengano nichel.

I seguenti alimenti possono anche essere problematici:

-tè nero
-alcuni semi e noci
-latte di soia
-cioccolato e cacao in polvere
-alcuni cibi in scatola, conservati e trasformati
-avena
-grano saraceno, grano integrale e germe di grano
-pane multicereali e cereali
-asparagi, broccoli e germogli
-fagioli
-spinaci
-banane e pere

Tra le carni: fegato, prosciutto cotto.
Tra il pesce: merluzzo, acciughe, pesce azzurro, sardine, sgombro, sogliola, aringhe, baccalà, nasello.
Tra i molluschi e i crostacei: vongole, cozze, calamari, polpo, gamberi, scampi, seppie.
Tra le verdure: funghi, spinaci, asparagi, lattuga, cavolo, pomodori, cipolle, mais, crauti, carciofi.
Tra i legumi: piselli, fagioli, lenticchie.
Tra la frutta: pere, ananas, prugne, more, melone, amarene, nespole.

Chi è più predisposto all’allergia

I parrucchieri possono avere una reazione allergica se usano le forbici nichelate.
Le persone che lavorano in determinati settori hanno maggiori probabilità di sviluppare allergie al nichel. A rischio elevato sono:

-parrucchieri
-infermieri
-ristoratori
-persone che gestiscono regolarmente contanti
-persone che lavorano con i metalli

Chiunque lavori in un settore che comporta un’esposizione frequente al nichel e ad altri metalli dovrebbe informare il proprio datore di lavoro di un’allergia.

È anche essenziale che le persone con allergie al nichel informino il proprio medico prima dell’intervento chirurgico.

Trattamento e prevenzione

Un’eruzione cutanea causata da un’allergia al nichel può essere trattata con antistaminici.
Non esiste una cura per un’allergia al nichel. Il modo migliore per prevenire una reazione è evitare l’allergene.

Diversi farmaci possono aiutare a curare un’eruzione cutanea derivante da una reazione allergica. Questi medicinali controllano l’infiammazione e riducono la risposta dell’istamina nel corpo.

I farmaci comuni includono:

-creme corticosteroidi
-creme non steroidei
-corticosteroidi orali, come il prednisone
-antistaminici orali, come la fexofenadina

Alcuni rimedi casalinghi possono aiutare a lenire e calmare la pelle. Questi includono:

-lozione alla calamina
-lozione idratante corpo
-impacchi freddi e bagnati

Diagnosi

Chiunque non sia sicuro della causa di un’eruzione cutanea dovrebbe contattare un medico o un dermatologo per una diagnosi.

Dopo aver posto domande su possibili cause, il medico eseguirà di solito un patch test. Ciò comporta l’immissione di una piccola quantità di nichel sulla pelle. Il medico diagnostica un’allergia al nichel se la pelle reagisce entro 48 ore .