domenica - 22 Dicembre - 2024

Arriva il cerotto intelligente che cambia colore in presenza di un infezione e rilascia il farmaco

Guarire dalle ferite potrà essere molto più semplice: è stato inventato un nuovo cerotto che cambia colore  in presenza di infezioni e rilascia il farmaco o antibiotico necessario per disinfettare.

Scienziati cinesi finalmente sono giunti ad una scoperta sensazionale che potrà rivoluzionare le nostre vite: hanno creato un cerotto in grado di cambiare colore, da rosso a verde, per indicare se c’è infezione in corso e in caso di batteri o virus, rilascia una quantità di farmaco necessario per disinfettare la parte e accelerare la guarigione.

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Cerotto intelligente che cura e ti aiuta a non generare infezioni

Il popolo cinese ci sorprende sempre in tutto poichè, le più grandi invenzioni provengono da loro, come il cerotto intelligente.

Creato in laboratorio il cerotto “intelligente”  una volta applicato su una ferita, non solo riconosce l’eventuale insorgenza di infezioni, determinando di che genere è,  ma rilascia anche antibiotici all’occorrenza. Il cerotto può anche “capire” se i patogeni responsabili della potenziale infezione sono i famigerati superbatteri resistenti ai farmaci. In questo modo può aiutare i medici a intervenire con la soluzione terapeutica più idonea.

Il rivoluzionario dispositivo medico, chiamato paper-based band-aid (PBA), è stato realizzato  da scienziati del Laboratorio di Chimica Biologica presso l’Istituto di Chimica Applicata “Changchun” dell’Accademia Cinese delle Scienze.

Come funziona il cerotto?

Per un utilizzo ottimale, è necessario comprendere con precisione come funziona il cerotto intelligente. Immaginate un semaforo costituito da rosso, giallo e verde.

I colori che il cerotto segnala vanno infatti dal verde al rosso (passando dal giallo/arancione), ciascuno dei quali indica una gravità: verde significa che la ferita non presenta infezioni o che i batteri sono talmente pochi da non destare preoccupazione; giallo indica la presenza di batteri sensibili agli antibiotici, che il cerotto (o benda) rilascia automaticamente; rosso avverte il paziente che nella sua ferita sono presenti batteri resistenti ai farmaci, dunque sarà necessario rivolgersi al medico per tutti i trattamenti del caso.

Per testarlo Xiaogang Qu e colleghi hanno provato il nuovo cerotto sui topi, dimostrando di essere molto efficace e molto accurato. Negli esperimenti sono stati fatti test con colonie di Escherichia coli, un batterio che vive normalmente nel nostro intestino ma che può trasformarsi in patogeno opportunista, oltre ad essere coinvolto nell’infarto, come dimostrato da un recente studio italiano condotto da scienziati del Policlinico Umberto I di Roma.

I ricercatori affermano: “Il rilevamento delle infezioni batteriche e il monitoraggio della resistenza ai farmaci sono molto importanti ai fini delle opzioni di trattamento. Tuttavia, i metodi comuni per rilevare la resistenza sono limitati da tempo, requisiti professionali del personale sanitario e strumenti costosi. Inoltre, l’abuso di antibiotici favorisce il processo di resistenza batterica”. Per questo motivo è stata ideata “una benda in grado di implementare una strategia antibatterica selettiva dopo aver rilevato la resistenza ai farmaci”.

Il dispositivo, secondo gli scienziati cinesi, può ridurre gli effetti collaterali fuori bersaglio, massimizzare l’efficacia terapeutica e tenere traccia della resistenza ai farmaci in tempo reale a occhio nudo.

I test eseguiti sono stati pubblicati nell’ACS Central Science e ora attendiamo con ansia che venga messo in commercio.

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