Che sono soltanto un brutto ricordo oppure se si ripercuotono nella propria vita di tanto in tanto, gli attacchi di panico rappresentano sicuramente qualcosa di poco piacevole.
L‘attacco di panico è un episodio che insorge improvvisamente ed è caratterizzato da un’improvvisa paura, un malessere generalizzato che assume delle caratteristiche ben precise.
Ogni uomo o donna manifesta il suo panico e la sua ansia in modo diverso ma in linea generale, le manifestazioni psicosomatiche possono essere:
Si stima, infatti, che siano almeno 10 milioni gli italiani che hanno vissuto almeno una volta questa esperienza. Il panico non è ansia all’ennesima potenza e neppure una smodata timidezza. Il panico è la paura di avere paura, di perdere il controllo, di non essere capace di uscire da una situazione, timore di morire; esso è un disturbo d’ansia che coinvolge repentinamente e nello stesso momento la sfera fisica, emotiva e cognitiva.
Panico di restare chiusi in ascensore, di guidare da soli, di andare in aereo, di non guarire da una malattia, paura dei luoghi affollati, di perdere qualcosa o qualcuno; tutti pericoli che la mente avverte e il corpo somatizza con diversi sintomi.
Lo psicoterapeuta Giovanni Porta spiega che lo sviluppo degli attacchi di panico si manifesta quando il soggetto non riesce ad esprimere la sua rabbia repressa ed esplode perdendo il controllo del proprio corpo. Si smette di credere in se stessi, si accumulano ansie e dolore.
Per guarire dagli attacchi di panico è necessario smettere di indirizzare la propria aggressività verso se stessi e bisognerebbe provare ad ottenere ciò che si desidera senza paura di fallire.
Il dottor Luigi Porta consiglia di seguire sin da subito questi consigli per migliorare i propri stati d‘ansia e di panico.
Acquisite la consapevolezza che guarirete: il panico non è una malattia, si guarisce soltanto con la piena autostima di voi stessi.
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