Quanti di voi hanno usato il Borotalco sin da piccoli? Le nostre mamme e nonne hanno cresciuto i loro figli utilizzando frequentemente questo prodotto per l’igiene personale: usato sulla pelle subito dopo il bagno oppure nelle zone intime dei neonati per togliere umidità del pannolino.
Spesso e volentieri è stata usata anche per lenire irritazioni, rossori o sudorazione eccessiva ma fate attenzione a come la utilizzate e dove la mettere: non fa proprio bene come credete!
Nella sua formula originaria il borotalco era costituito da:
-polvere di talco dalle notevoli proprietà anti traspiranti, assorbenti e sbiancanti
-acido borico dalla funzione lenitiva e antisettica
Oggi, l’acido borico non è più presente nel borotalco per via dei suoi potenziali effetti negativi sulla salute.
Già in passato, circa 2 anni fa, La Johnson & Johnson e il suo fornitore Imerys Talc hanno dovuto risarcire 80 milioni di dollari (65 milioni di euro) ad un 46enne Stephen Lanzo, che nel 2016 fece causa alle due aziende dopo che gli venne diagnosticato un mesotelioma (un tipo di cancro che colpisce il rivestimento di alcuni organi e che è in genere associato all’esposizione all’amianto), a suo dire provocato dal talco che aveva usato per oltre 30 anni (il talco è un minerale che si trova spesso vicino alle miniere di amianto e diversi studi hanno dimostrato che esiste un rischio di contaminazione incrociata durante l’estrazione).
Arriviamo al nocciolo della questione: perchè il borotalco fa male? Cosa contiene?
Sono stati i ricercatori del Brigham and Womens Hospital di Boston, capitanati dall’Ostetrica e Ginecologa Kathryn L. Terry ad occuparsi del caso “borotalco”. La loro pubblicazione è del 12 Giugno sulla rivista Cancer epidemiology Biomarkers & Prevention; la ricerca spiega gli esiti di uno studio effettuato su 18.000 donne che usano regolarmente il borotalco sulle loro parti intime.
Secondo i dati raccolti pare che questa polvere bianca provoca l’aumento di cancro per il 24%. Per la precisione colpisce l’endometrio nello donne già in menopausa. La polvere di borotalco contiene degli agenti infiammatori i quali possono diffondersi dagli organi genitali esterni a quelli interni, causando infiammazioni di lunga durata che, a loro volta, stimolano la formazione di un tumore. DUNQUE, PRESTATE PARTICOLARE ATTENZIONE A DOVE METTETE QUESTA POLVERE. Soprattutto se si tratta di Organi Genitali!
Questo ci fa capire che, utilizzarlo a dismisura e metterlo direttamente sulle parti intime non apporta benefici, bensì può provocare danni davvero seri.
Altro discorso è se questo viene utilizzato per parti del corpo lontane dalle parti intime, come ad esempio: sotto il seno, sotto le ascelle, sui piedi e là dove c’è una sudorazione elevata con possibilità di irritazione molto alta!
Se non riuscite proprio a fare a meno del borotalco, sappiate che esistono anche delle soluzioni valide che sono vere e proprie alternative. Stiamo parlando dell’Amido di Riso il quale ha anch’esso un’ azione lenitiva, emolliente, rinfrescante e doma pelle asciutta e morbida.
Ottima da mettere ai bambini in fasce!
Ricordiamo inoltre che dal 2006 l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc di Lione) ha classificato le polveri per il corpo a base di talco come possibili cancerogeni per l’uomo già nel 2006.