Psicologia

Avere amici fidati durante l’adolescenza è un beneficio per la vita da adulti

Le amicizie sincere instaurate durante l’adolescenza sono efficaci per migliorare ansia, autostima e acquisire sicurezza in età adulta.

Durante l’adolescenza si sa, s’instaurano rapporti di amicizia forti e talvolta morbosi, un’amica diventa una seconda sorella e non si può fare a meno di lei per affrontare la vita che sembra così complicata in quella fascia d’età. L’amica diventa perciò una seconda persona in cui ci si può rispecchiare e che perciò migliora la propria salute mentale e dà sensazione di sostegno.

Molti studiosi si sono chiesti se questa amicizia cosi importante possa portare benefici anche in età adulta.

Per rispondere a questo quesito i membri dell’Università della Virginia hanno condotto ricerche, raccolto dati ed esaminato per oltre 10 anni il comportamento di 170 adolescenti tenendoli sotto esame dall’età di 15 anni fino ai loro 25.

Annualmente i ragazzini erano richiamati a compilare questionari in cui si chiedeva di parlare delle loro amicizie, delle loro ansie e di quanta autostima nutrivano in se stessi.

Dopo un attenta analisi i dati ufficiali di questa ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Child Development e confermano ciò che gli studiosi sospettavano già: i ragazzi che avevano instaurato amicizie adolescenziali e che duravano anche in età adulte tendevano ad avere meno problemi d’ansia e di accettazione sociale, meno stati ansiosi e depressivi e avevano una buona autostima di se stessi.

Che l’amicizia sia perciò importantissima è un dato di fatto e gli studi affermano che apporta benefici sulla nostra salute mentale se i nostri amici sono appunto quelli che ci hanno scompagnato durante la fase in cui si diventa uomini e donne.

Chi trova un amico, trova un tesoro!

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