E’ iniziato da poco l’anno 2020 e numerose sono le modifiche che verranno messe in atto nel corrente anno.
E’proprio la Legge di Bilancio, approvata pochi mesi fa che offrirà un Bonus Tari a tutti i cittadini che hanno basso reddito.
Vi riportiamo cosa c’è scritto nell’art. 57 bis del decreto fiscale 2020: “Al fine di promuovere la tutela ambientale in un quadro di sostenibilità sociale, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente assicura agli utenti domestici del servizio di gestione integrato dei rifiuti urbani e assimilati in condizioni economico-sociali disagiate, l’accesso a condizioni tariffarie agevolate alla fornitura del servizio.
Gli utenti beneficiari sono individuati in analogia ai criteri utilizzati per i bonus sociali relativi all’energia elettrica, al gas e al servizio idrico integrato”.
Tutti coloro che hanno già diritto ad altri bonus sociali, potranno richiedere anche il Bonus Tari, ovvero:
–I nuclei familiari con Isee non superiore ai 8.265 euro;
–I nuclei familiari con almeno 4 figli a carico e Isee non superiore ai 20 mila euro;
-I titolari di reddito o pensione di cittadinanza;
–I soggetti con gravi malattie che ricorrono ad apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.
Per richiedere il Bonus Tari basterà recarsi presso qualsiasi sportello Caf e compilare il relativo modulo con i vostri dati.
Attualmente non ci sono dati certi su quanto ammonta lo sconto da applicare. Bisognerà aver pazienza e attendere il 23 aprile, quando verrà esposto il provvedimento del presidente del consiglio; solo in quel momento potremmo avere notizie più soddisfacenti riguardo alla percentuale di sconto che verrà applicata ed eventuali esenzioni.