Un disturbo che genera spesso gravi conseguenze ma che si può attenuare favorendo un dolce riposo notturno
Russare è un fenomeno molto diffuso che riguarda uomini e donne dai 45 ai 60 anni. In particolare le donne cominciano a russare quando iniziano i cambiamenti ormonali dovuti alla menopausa.
Ma cosa accade davvero quando si russa?
Chi russa va in apnea per pochi secondi ovvero diminuisce di colpo l’ossigeno nel sangue e ciò porterebbe ad un elevata possibilità che possa scatenarsi un infarto. Nel tratto oro-faringeo l’aria rimane “incastrata” poiché non riesce a fuoriuscire perciò vibrano i tessuti generando rumori intensi.
Le cause
Sono molte le cause che determinano questo fenomeno:
- Deviazioni del setto nasale
- Polipi
- Sinusite
- Cattive abitudini alimentari
- Il fumo
- Sovrappeso
- Allergie
Quali sono le conseguenze peggiori?
Come già accennato, quando si russa, diminuisce drasticamente l’ossigeno nel sangue perciò aumenta la possibilità che si generi un ictus o un infarto, ma non solo. E’ stato dimostrato che chi russa è maggiormente predisposto allo sviluppo precoce di malattie degenerative come Alzheimer o Parkinson.
Oltre ad essere pericoloso per se stessi, peggiora la vita anche di chi sta accanto poiché le notti spesso diventano insonni perciò è opportuno seguire regole ben precise e consigli del proprio medico per smettere di russare.
Ecco come smettere di russare
Se non è possibile eliminare chirurgicamente le cause che determinano il problema, si può perlomeno pensare di attenuare i sintomi con delle piccole accortezze.
Dormire sul fianco o a pancia in giù
Medici consigliano di non dormire in pancia in sù poiché i tessuti molli del palato si rilassano e vibrano. Pertanto è consigliabile dormire su un fianco o a pancia in giù.
Anche l’uso di più cuscini è un’alternativa idonea per non ostacolare l’aria che passa dalla trachea.
Un’innovativa soluzione davvero interessante è l’uso di un braccialetto che dotato di un sensore, vibra ogni volta che russiamo. Il segnale è stimolato dalle terminazioni nervose e serve per farci voltare sul fianco rapidamente.
Cerotti nasali o bite
In commercio esistono moltissimi cerottini nasali che servono appunto per dilatare le narici e favorire la respirazione.
Anche il bite rappresenta una soluzione efficace in questi casi: il bite è appunto un apparecchio dentale in silicone che ha la funzione di spostare in avanti sia la lingua e sia la mandibola per facilitare il passaggio dell’aria.
Mangiare leggeri, dormire bene
Fate dei pasti leggeri da consumare 2 ore prima di andare a letto e cercare di rimanere nel proprio peso forma evitando l’obesità è molto importante se si vuole smettere di russare. E’ altrettanto fondamentale non fumare e né bere alcolici prima di dormire e cercare di riposare per almeno 8 ore a notte. Quando si è stanchi, infatti, i muscoli della gola si rilassano in modo eccessivo e determinano rumori e suoni.
Fare lavaggi nasali e umidificare la stanza
E’ opportuno tenere sempre pulite le narici pertanto si consigliano lavaggi nasali con acqua fisiologica ipertonica. Fondamentale anche umidificare la stanza in modo da tenere sempre umide le cavità nasali.
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