È grandissima l’attesa per il bando di concorso dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, necessario per dare vita al piano di assunzioni disposto e annunciato già da diverso tempo dallo stesso istituto.
Le 5376 nuove risorse saranno scelte sia dallo scorrimento di graduatorie già esistenti, le restanti mediante nuove procedure concorsuali, il cui bando dovrebbe essere emesso nel mese di novembre 2019.
La decisione dell’INPS di avviare il concorso avrebbe il principale obiettivo di sostituire circa 2350 impiegati che attualmente sono assunti ma che hanno terminato la loro carriera lavorativa.
Come già anticipato, il piano di assunzioni elaborato e previsto dall’Inps dovrebbe portare all’assunzione di 5376 unità nel biennio 2019-2020.
Non si sa ancora nel dettaglio quali saranno le figure specificatamente ricercate: è probabile che una parte di esse saranno assegnate alle aree mediche e legali, quindi si tratterà in parte di medici e avvocati, mentre una gran fetta di assunzione sarà dedicata a personale impiegatizio, come funzionari.
Ovviamente, per conoscere precisamente i requisiti e le modalità di partecipazione si dovrà attendere il mese di novembre con la pubblicazione del bando di concorso.
Tenendo conto di quanto accaduto nei concorsi precedenti e tenendo conto della grande attesa che c’è per questo bando, è probabile che le prove vengano anticipate da una prova preselettiva.
Una prima prova di valutazione sarà scritta: essa si baserà su argomenti di natura finanziario- amministrativa; in una fase successiva si dovrà sostenere un test d’inglese ed informatica per verificare che il candidato abbia almeno le conoscenze base.
Per ulteriori dettagli circa la data esatta del bando e su altre news inerenti ad esso, si dovrà attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del bando di concorso. Visto il numero eccessivo di candidature, maggiore rispetto al numero di posti di lavoro disponibili, si pensa all’ipotesi di dare maggior privilegio ai laureati e prendere una ulteriore parte di diplomati.