Immagine: Facebook
Teddy è un bambino allegro e sfacciato, divertente e affettuoso, che adora le coccole, gioca con i suoi amici ed è ossessionato dai cavalli!
Quando aveva solo 16 mesi si ammalò, smise di gattonare e la sua personalità cambiò da vivace e allegro a pauroso e appiccicoso. Era costantemente in braccio a sua madre, strillava se solo lei decideva di lasciarlo pochi istanti da solo. Sua madre era esausta, giorno e notte attaccato a lei, piangeva continuamente e nessuno ne capiva il motivo.
Parenti ed amici hanno ipotizzato che si trattava di semplici capricci, che era diventato semplicemente un bambino “mammone” come molti altri. Rifiutava la baby sitter e non c’era verso di lasciarlo al nido per giocare con gli altri.
A Pasqua, quando la famiglia era in vacanza, i suoi genitori si preoccuparono molto. Papà Jamie dice: “Era chiaro che Teddy non stava bene, febbre sempre altissima e non voleva giocare o nuotare o andare vicino alla sabbia. Il dottore gli prescrisse una serie di antibiotici, ma quando arrivammo a casa, sapevamo che era qualcosa di più. Teddy sembrava pallido e sembrava esausto.”
Sua madre ha subito capito che c’era qualcosa che non andava, aveva dei sospetti, così ha deciso di farlo visitare da alcuni pediatri del luogo.
Inizialmente, i medici pensavano che fosse un virus o un’infezione, ma nell’aprile 2018 è stato trovato un tumore nel suo stomaco e gli è stato diagnosticato un neuroblastoma ad alto rischio.
Oltre a identificare la massa nello stomaco di Teddy, gli esami del sangue confermarono che era estremamente anemico e che avrebbe avuto bisogno di una trasfusione di sangue. Inizialmente, i medici pensavano che si trattasse di un tipo di tumore al rene, ma in pochi giorni un consulente specializzato ha confermato dalla TAC che si trattasse di neuroblastoma.
Teddy ha subito un intervento chirurgico per inserire una cannula e fare una biopsia e aspirare il midollo osseo e pochi giorni dopo i suoi genitori hanno eicevuto la notizia che non avrebbero mai voluto sentire: è stato confermato che aveva un neuroblastoma ad alto rischio.
Da quel momento Teddy iniziò a peggiorare rapidamente, lottando per respirare, con i polmoni pieni di liquido. Emma, la mamma disse: “Non lo vedevamo sorridere da almeno una settimana e ho iniziato a pensare che non lo avrei mai più visto sorridere. ”
Brave Teddy ha subito un lungo elenco di trattamenti tra cui chemioterapia, radioterapia e la raccolta di cellule staminali. Ha mostrato grande tenacia questo piccoletto.
Grazie alle donazioni, la famiglia di Teddy è volata a Barcellona nel gennaio 2019 per iniziare l’immunoterapia, per eliminare eventuali cellule neuroblastomatiche rimaste nel suo corpo. Le sue radiografie di fine trattamento hanno dato buone notizie.
La famiglia di Teddy ha anche raccolto fondi per poter accedere a un vaccino a New York, sperando che riduca le possibilità che il suo cancro ritorni. L’obiettivo di £ 238.000 è stato raggiunto a giugno 2019 e Teddy è volato negli Stati Uniti per le cure.
La mamma ora riferisce: “Teddy ha ricominciato a sorridere e ridacchiare e ha sviluppato la sua ossessione per i cavalli! Dopo aver trascorso settimane terrorizzato dai dottori e dalle infermiere, ora ha fatto amicizia con loro”.
Teddy ha subito un trattamento nel Regno Unito, sebbene l’immunoterapia – che mira ad aiutare le difese dell’organismo a contrastare le cellule del neuroblastoma usando anticorpi – abbia avuto luogo a Barcellona.
Tra gli interventi che ha subito, eccone alcuni:
• 56 settimane / 395 giorni di trattamento
• 106 notti di soggiorno in ospedale
• 1 intervento di biopsia e Hickman
• 1 scarico del petto
• 37 lotti di chemio (7 diversi farmaci nel complesso)
• 1 intervento chirurgico per la resezione del tumore di 1 ore
• 2 raccolte di cellule staminali
• 1 trapianto di cellule staminali
• 14 trattamenti di radioterapia
• 1 intervento di inserimento della cannula
• Circa 100 iniezione per potenziare i globuli bianchi
• 14 infusi anticorpi
• 1 scansione MIBG
• 1 scansione delle ossa
• 6 scansioni PET
• 2 risonanze
• 7 prelievi con ago aspirato del midollo spinale
• 4 ecografie
• Circa 10 radiografie
• Oltre 40 Anestetici generali
• innumerevoli antibiotici
• Oltre 20 diversi farmaci per via orale in varie ore (migliaia di dosi durante l’anno)
Il piccolo Teddy è un vero eroe. E anche i medici che lo hanno curato lo sono.
Buona vita Teddy!