Lo studio ha coinvolto 12.305 persone con un’età media di 65 anni che non presentavano demenza ed erano tutti sani in quel momento.
I livelli di emoglobina dei partecipanti sono stati misurati all’inizio dello studio.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista “Neurology”. “La prevalenza della demenza dovrebbe triplicare nei prossimi decenni, con i maggiori incrementi previsti nei paesi in cui il tasso di anemia è il più alto”, ha affermato M. Arfan Ikram, autore dello studio.
Dopo l’esame, complessivamente, 745, o 6%, dei partecipanti presentavano anemia.
I partecipanti sono stati seguiti per una media di 12 anni. Durante quel periodo, 1.520 persone hanno sviluppato demenza. Di questi, 1.194 avevano il morbo di Alzheimer.
I ricercatori hanno scoperto che le persone con anemia avevano il 41% in più di probabilità di sviluppare la malattia di Alzheimer e il 34% in più di probabilità di sviluppare qualsiasi tipo di demenza rispetto a coloro che non avevano l’anemia.
Delle 745 persone con anemia, 128 persone hanno sviluppato demenza, rispetto a 1392 delle 11.560 persone che non avevano l’anemia.
Se l’emoglobina rimaneva su valori standard, il rischio di demenza era bassissimo: Le persone con altissimi livelli di emoglobina invece avevano anche maggiori probabilità di sviluppare demenza. Livelli elevati possono anche essere un segno di un problema di salute.
I partecipanti allo studio sono stati divisi in cinque gruppi in base ai livelli di emoglobina. Rispetto al gruppo medio, il gruppo con i livelli più alti aveva il 20% in più di probabilità di sviluppare demenza. Quelli del gruppo più basso avevano il 29% in più di probabilità di sviluppare demenza rispetto a quelli del gruppo medio.
I risultati sono rimasti gli stessi dopo che i ricercatori si sono adeguati per altri fattori che potrebbero influenzare il rischio di demenza, come fumo, ipertensione, colesterolo alto e consumo di alcol. Il dottor Ikram ha osservato che lo studio non dimostra che i livelli bassi o alti di emoglobina sono un fattore nel causare la demenza; mostra solo un’associazione che potrebbe essere molto significativa e potrebbe essere un campanello d’allarme oltre che motivo per prevenire.