Arriva il bonus rubinetti, un incentivo economico destinato a famiglie e bar o locali di ristorazione che ha lo scopo di incentivare all’acquisto di filtri per depurare l’acqua e bere pertanto quella del rubinetto. Scopriamo come funziona il bonus.
Fino a mille euro per i filtri dell’acqua nei rubinetti, addirittura 5 mila per bar e ristoranti: come funzionerebbe il bonus
Tra i tanti emendamenti presentati in commissione Bilancio al Senato, arriva il bonus rubinetti, un incentivo statale di 1000 euro per le famiglie e 5000 euro per i bar, con lo scopo di acquistare filtri di depurazione e bere acqua del rubinetto di casa propria, totalmente microfiltrata.
La richiesta, proveniente dai rappresentanti dei 5 Stelle, e vorrebbe incentivare a non comprare più acqua in bottiglia ma piuttosto bere quella del rubinetto, purificata, abbattendo il costo della plastica e l’inquinamento.
Diversamente da quello che si pensa, l’acqua del rubinetto, in gran parte d’Italia è ottima e ricca di sali minerali. Solo in alcuni quartieri di Roma, in cui l’acqua delle tubature risulta eccessivamente ricca di calcare, questa soluzione potrebbe essere necessaria per evitare rischi alla propria salute.
E’ sicuramente un’iniziativa che potrebbe portare numerosissimi benefici: proviamo a pensare che, bevendo acqua del rubinetto, pura come quella comprata, eviteremmo di trasportare casse d’acqua dal supermercato a casa, ci sarebbe un risparmio economico, eviteremmo di buttare bottiglie di plastica che aumentano il volume dei rifiuti e oltretutto dobbiamo ricordare che, bere in bottiglie di plastica non è poi tanto salutare.
Diversi progetti stanno mirando all’eliminazione della plastica: si pensa che a breve l’acqua potrà essere venduta solo in bottiglia di vetro a rendere.