lunedì - 23 Dicembre - 2024

Dieta della menopausa: cosa mangiare e non mangiare se non vuoi ingrassare

Con il termine menopausa s’intende l’ultimo flusso mestruale della vita biologica della donna; la diagnosi peraltro va indagata e cercata con anticipo, in quanto sono necessari 12 mesi di assenza di flusso per poter stabilire con certezza l’inizio della menopausa.

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L’età media in cui insorge la menopausa è di circa 49 anni ma può variare tra 45 e 53 anni. Si parla di menopausa precoce quando l’attività ovulatoria termina ancor prima dei 40 anni.

In questa delicatissima fase, la donna avverte degli importanti cambiamenti e disturbi che compaiono proprio a causa dalle alterazioni degli ormoni femminili per eccellenza: gli estrogeni. Per fortuna non tutte le donne vivono questa parte della vita in modo sofferente e angosciante; essa è una fase fisiologica della vita e con l’aiuto di validi rimedi naturali, farmacologici e stile di vita sano, si potrà godere di una vita serena e ugualmente soddisfacente.

La donna ne risente psicologicamente non solo per la perdita della fertilità, ma anche per la presenza di alcuni sintomi
come la sudorazione e le vampate di calore, oltre ad una perdita di concentrazione.

Tra le conseguenze della menopausa c’è l’aumento di peso, la secchezza di pelle e capelli e un aumento della pressione.
Si possono avere anche problemi di calcio per questo e importante seguire una giusta alimentazione.

Bisogna tener presente di tutti i cambiamenti di questa fase, soprattutto di quelli ormonali, che possono portare conseguenze molto serie.

Nell’alimentazione e importante mantenere stabile il livello del calcio e quello della vitamina D. La dose corretta di calcio ogni giorno deve essere di 1200/1500 milligrammi e di 10 microgrammi al giorno di Vitamina D.
Per la vitamina D e importante anche la luce del sole o anche l uso di integratori.

Spesso solo un alimentazione corretta non basta, si possono aggiungere estrogeni(contenuti nei legumi) per diminuire ansia, sudorazioni o insonnia.

Alimentazione ok in menopausa

In menopausa l alimentazione non deve essere povera, deve contenere il 25% di grassi che prevengono tante patologie e danno anche energia. Per la colazione si consiglia latte scremato con cereali.

Per lo spuntino invece gallette e un frutto a scelta.
Il pranzo con pasta di semola al sugo con parmigiano e del pesce.
Spuntino pomeridiano con uno yogurt magro. Si consiglia di non saltare lo spuntino per non arrivare affamati ai pasti principali.
La sera fiocchi di latte con verdure a scelta.

Con una giusta alimentazione si possono prevenire tanti problemi della menopausa in modo da affrontare questo periodo nel migliore dei modi.

Elimina gli alimenti tossici

Se fai una dieta ricca di cibi lavorati e zucchero raffinato, questo potrebbe causare improvvisi picchi e cali di zucchero nel sangue, aumentando il senso di stanchezza e irritabilità che sicuramente stai già sperimentando.

Aggiungere troppi carboidrati raffinati nella dieta può aumentare il rischio di depressione nelle donne in postmenopausa. Il consumo di alimenti altamente trasformati può anche essere la causa di una scarsa qualità ossea nelle donne di età compresa tra 50 e 59 anni. Alcuni cibi che includono cibi zuccherini e piccanti, caffeina e alcol, possono causare sudorazioni notturne e vampate di calore, nonché sbalzi d’umore.

Elimina i latticini dalla tua dieta e anche il glutine, poiché sono altamente infiammatori e potrebbero essere la causa dell’insorgere di una condizione autoimmune come la disfunzione tiroidea, che porta ad aumento di peso. Se sei incline a farlo, dovresti evitare questi alimenti a tutti i costi.

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