I sondaggi condotti dall’Eurodap ovvero l’associazione Europea Disturbi da attacco di panico hanno evidenziato che sono davvero pochi gli italiani che dormono bene e circa 7 persone su 10 manifestano seri disturbi derivati da un riposo insufficiente.
Tra le principali cause dell’insonnia possiamo ricordare:
Le conseguenze negative di uno scarso riposo purtroppo si ripercuotono sulla salute del nostro cuore, del nostro cervello e della nostra bellezza.
Studi dimostrano che dormire poco aumenta il rischio di accumulare grassi e predispone all’obesità, infatti, oltre a bruciare di meno, il metabolismo risulterebbe rallentato e si sentirebbe il continuo bisogno di mangiare molte volte durante il giorno.
L’insonnia può essere causata da molti fattori, dallo stress, dall’ansia e anche dalla cattiva alimentazione. E molti di noi soffrono di questo fastidioso disturbo del sonno. Tuttavia dei nuovi studi ci dicono che una posata e un vassoio di metallo ti potranno svelare quanto sei realmente stanco. Ecco il test del cucchiaio.
Non bisogna mai privarsi del sonno poichè è importante. Dormire poco, meno di 5 ore per notte, per esempio, aumenta notevolmente le probabilità di sviluppare il diabete. Ed è stato dimostrato che la nostra personalità quando non dormiamo per lunghi periodi subisce delle modifiche. Come capire allora il tuo grado di privazione? In fondo, è difficile tenere traccia delle ore effettive di sonno e monitorare la differenza tra sonno profondo e sonno leggero. Prima di cercare aiuto da un medico puoi fare il test del cucchiaio.
Il test del cucchiaio è stato sviluppato da un ricercatore dell’Università di Chicago, Nathaniel Kleitman, e si basa su una scienza solida. Per effettuare l’esperimento occorre sdraiarsi in una tranquilla stanza buia, nel primo pomeriggio, stringendo un cucchiaio sul bordo del letto. Inoltre si deve mettere un vassoio di metallo sul pavimento vicino al letto, controllare l’ora e chiudere gli occhi.
Il risultato puoi capirlo in questo modo: ti addormenti e, se sì, quanto tempo ti ci vuole? L’idea alla base del test è che, quando ci si assopisce, il cucchiaio cade a terra con un rumore forte, visto che casca sul vassoio di metallo sottostante. Questo rumore provoca il risveglio immediato. A questo punto bisogna controllare l’ora e vedere quanto tempo è trascorso. Secondo Kleitman, se ci si addormenta entro 5 minuti, si soffre di una grave mancanza di sonno. Se si impiegano 10 minuti vuol dire che non si riesce ad avere un buon riposo notturno e si rischia di dormire troppo poco. Mentre se passano almeno 15 minuti, non ci sono criticità.
Quelli che vi proponiamo sono delle regole che potrete seguire, consigliati da medici di tutto il mondo, per favorire un sonno perfetto.
Dormire è anche un potente alleato per la bellezza perciò è sempre un gran beneficio per la mente e per il corpo dormire bene!