lunedì - 30 Dicembre - 2024

Dormire meno di queste ore a notte raddoppia il rischio di demenza

Dormire meno di tante ore a notte raddoppia il rischio di demenza

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I ricercatori hanno scoperto che la scarsa qualità e quantità di sonno sono la causa principale del declino cognitivo.

La situazione che stiamo vivendo è comprensibilmente stressante, molti di noi faticano ad addormentarsi la notte sia anno difficoltà a mantenere un sonno regolare. Ma oltre a sentirti intontito al mattino, gli scienziati avvertono che dormire costantemente in modo insufficiente ogni notte può portare a un rischio più elevato di demenza e un rischio più elevato di mortalità per tutte le cause. Scopri quante ore hai bisogno di dormire per evitare queste terribili conseguenze e per ulteriori consigli su come dormire profondamente.

Dormire meno di queste ore a notte raddoppia il rischio di demenza

 

Il nuovo documento di ricerca, pubblicato sulla rivista Aging , è frutto di lunghi studi dei ricercatori del Brigham and Women’s Hospital e del Boston College.

Nel corso di un periodo di studio di cinque anni, hanno esaminato 2.810 partecipanti adulti (la cui età media era di 50-75 anni), analizzando quanto tempo dormivano ogni notte, quanto tempo impiegavano per addormentarsi e se sentivano il bisogno di fare un pisolino pomeridiano. Hanno anche osservato quanto sia facile o difficile per le persone concentrarsi mentalmente durante il giorno, così come la mortalità per tutte le cause.

Rispetto a coloro che hanno riferito di dormire da sette a otto ore per notte, i soggetti dello studio che hanno dormito per meno di cinque ore sembravano avere il doppio del rischio di sviluppare la demenza. Allo stesso modo, tra coloro che hanno impiegato più di 30 minuti per addormentarsi ogni notte, il rischio di sviluppare la demenza è aumentato del 45%.

Ma dormire troppo a lungo può avere un effetto simile.

Ricerche precedenti hanno anche scoperto che coloro che avevano abitudini e schemi di sonno più regolari hanno una minore incidenza di demenza e morte. Uno studio del 2018 pubblicato sul Journal of the American Geriatrics Society ha esaminato circa 1.500 adulti giapponesi di età superiore ai 60 anni.

Lo studio ha rilevato che coloro che dormivano tra le 6 e le 8 ​​ore a notte avevano un’incidenza inferiore di demenza e morte nel periodo di studio, rispetto ai soggetti che hanno dormito meno di cinque ore o più di 10 ore: questo dimostra che anche dormire troppo è pericoloso.

Le tue ore di lavoro potrebbero anche influire sulla tua salute cognitiva.

Ma non sono solo gli anziani ad aver bisogno di dormire. Uno studio francese del 2015 pubblicato sulla rivista Occupational and Environmental Medicine ha rilevato che chi ha lavorato per 10 anni svolgendo turni notturni potrebbero avere un cervello invecchiato di circa 6 anni, concludendo che “il lavoro a turni altera cronicamente la cognizione, con conseguenze potenzialmente importanti sulla sicurezza non solo per le persone interessate, ma anche per la società “. I lavoratori in Danimarca e Corea sono stati ricompensati economicamente dal governo per le cattive condizioni di salute che hanno subito dopo aver lavorato nei turni notturni. Il sonno insufficiente è un problema che affligge molti americani.

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