Durante il Governo di Conte, erano stati preannunciati diversi bonus per il 2021. Con l’arrivo di Draghi, la pioggia di sussidi non ci sarà più. Questo non significa che il nuovo Governo non provvederà ad aiutare le famiglie in difficoltà, ma piuttosto, eliminerà quei bonus che ritiene inutili.
Insomma, nell’attesa che arrivino i decreti attuativi, la gran parte dei bonus immaginati dal Conte bis sono sospesi, ma tra questi pochi saranno in realtà confermati. Il neo-esecutivo ha già cominciato ad identificare quali contributi prorogare e quali invece spazzare via per sempre
Le misure pensate dal precedente Governo, spesso mini-sconti elargiti sull’acquisto di prodotti e servizi, non hanno, secondo Draghi, alcun impatto reale sulla situazione economia a lungo termine.
Secondo le indiscrezioni nel 2021 le agevolazioni che spariranno quasi sicuramente sono: il bonus smartphone, l’incentivo auto elettriche, il bonus occhiali e il bonus rubinetti.
La Legge di Bilancio 2021 aveva preannunciato il bonus smartphone, una sorta di sconto per l’acquisto di un nuovo dispositivo, utile per effettuare la Dad.
Questo bonus avrebbe dovuto regalare ai cittadini italiani un cellulare di Stato in comodato d’uso gratuito, per un anno intero.
Questo bonus però non sarà mai realizzato.
Un’altra agevolazione che rischia di sparire sono invece gli incentivi per le auto elettriche sempre varati dalla Legge di Bilancio 2021. Questo bonus, valido su leasing e acquisto dei veicoli elettrici, permette di avere un cospicuo sconto sul prezzo finale dell’auto.
Il contributo era rivolto ai nuclei familiari con un reddito inferiore ai 30.000 euro, che acquistano un’auto elettrica nuova.
Se oltre all’acquisto si dava in permuta anche la vecchia auto allora il bonus dava diritto ad uno sconto del 40% sul prezzo d’acquisto del veicolo.
Anche questo bonus non vedrà mai la luce.
La scheda relativa al bonus idrico sul sito dell’Agenzia delle Entrate, anche detto bonus rubinetti, spiega il che il contributo dovrebbe essere attivo fino al 31 dicembre del 2021, ma manca ancora un decreto attuativo.
Questo bonus darebbe diritto al 50% di sconto, fino ad un importo massimo di 1.000 euro, se si sostituiscono vecchi sanitari con dei nuovi a flusso d’acqua limitato e a scarico ridotto. Il bonus, qualora venisse risparmiato da Draghi, non presenta requisiti di reddito ed è aperto a tutti.
Il bonus occhiali è invece rivolto alle famiglie con un ISEE inferiore ai 10.000 euro annui ed è un voucher del valore di 50 euro, per l’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto. Anche in questo caso la misura ha scarsa possibilità di essere confermata.