Pochi lo sanno ma è possibile ottenere del denaro in cambio di rifiuti da smaltire.
Voi date in cambio i prodotti di scarto e allo stesso tempo potrete accumulare qualche soldo in tasca. Sì, è proprio così. C’è qualcuno che è disposto a pagare per avere in cambio i rifiuti.
Il modello di matrice nord-europea
Ad avviare questa procedura di scambio sono stati i Paesi del nord Europa. Ma in cosa consiste esattamente l’operazione?
Lasciando in appositi contenitori i rifiuti, il cittadino ottiene in cambio un corrispettivo in denaro. Un innovazione per incentivare alla raccolta differenziata e per aumentare la possibilità di creare materiali a partire da quelli di scarto e riciclabili.
Tutto ciò accade ad esempio grazie alla raccolta differenziata di carta e plastica.
Ecco come si fa ad ottenere denaro in cambio di rifiuti
Sulla scia degli esempi nord europei, anche l’Italia sta scoprendo il trend degli eco-compattatori. I cittadini avranno la possibilità di lasciare le bottiglie vuote all’interno di grossi container. Ad ogni quantità di plastica o carta, verrà erogato un bonus.
C’è infatti chi, in cambio dell’introduzione di materiali di scarto, eroga direttamente dei buoni spesa, chi paga in moneta sonante, chi applica percentuali di sconto sulla prossima spesa da effettuarsi all’interno di specifici punti vendita.
Tra le città che già hanno avviato questo processo, c’è Roma, che in cambio di plastica eroga e ripaga con biglietti di trasporto.
A Rimini e Riccione una singola società cosiddetta “green”, nel giro di pochi mesi, sembra abbia installato più di una quarantina di punti raccolta. Un’iniziativa che, in cambio di un minimo sforzo individuale, potrà dare qualche ristoro alle tasche martoriate delle persone.
Questo procedimento viene definito anche “riciclo a premi”.
E’ possibile pagarsi la spesa con le bottiglie di plastica?
Ricilia, GreenEvo e Green Money, sono solo alcune delle società nate negli ultimi anni che forniscono dei sistemi per ripagare il riciclo bottiglie riciclo della plastica, precisamente gli eco-compattatori, che pagano chi consegna le bottiglie di plastica regalando buoni sconto sulla spesa, per ogni bottiglia di plastica inserita nella macchina.
Basti pensare che solo tra Rimini e Riccione e la provincia, la sola società Green Money in pochi mesi ha inserito più di una 40ina di punti raccolta presso molti supermercati della zona, pagare riciclo bottiglie.
Ricilia al momento è più diffusa su tutto il territorio, anche lei presente con più di una trentina di distributori localizzati però nelle varie regioni d’Italia e se i primi macchinari in funzione chiedevano 20 bottiglie di plastica per 1 euro di sconto, Green Money adesso per esempio, ne richiede solamente 3.
3 bottiglie, sono 1 euro di risparmio e un buono sconto da spendere all’interno dello stesso supermercato.
E’ la stessa società a stimare che il risparmio per una famiglia media possa arrivare fino a 600 euro all’ anno.