Come tutti sanno, per ottenere il Reddito di Cittadinanza, è necessario avere dei requisiti reddituali che non devono superare una certa soglia.
In questo articolo cercheremo di capire in che modo si può ottenere il sussidio anche se superiamo la soglia di reddito ISEE imposta.
Facciamo innanzitutto chiarezza, elencando quali sono i requisiti per ottenere l’assegno del Reddito di Cittadinanza:
Il nucleo familiare deve essere in possesso di:
Per accedere alla misura è inoltre necessario che nessun componente del nucleo familiare possieda:
Per determinare il diritto al reddito di cittadinanza occorre valutare la fascia reddituale di appartenenza. Bisogna inoltre tener conto che il beneficio governativo si compone di due diverse parti di cui l’una corrisponde ad un’integrazione economica al reddito che si percepisce. L’altra quota del beneficio rappresenta una copertura economica per i contribuenti che devono pagare il mutuo o il canone di locazione. Conviene pertanto sapere come richiedere il reddito di cittadinanza all’INPS anche per chi supera la soglia di reddito ISEE. Ciò perché il richiedente potrebbe dimostrare di dover pagare le rate del mutuo o di sostenere i costi relativi all’affitto dell’abitazione in cui si risiede.
Il limite reddituale che consente il riconoscimento del sussidio governativo corrisponde a 6.000 o a 7.560 euro a seconda dei casi particolari. Anche chi dichiara redditi superiori a tali soglie matura il diritto all’assegno del reddito di cittadinanza se deve fronteggiare le spese di mutuo o di locazione. Il che equivale a dire che tali limiti non valgono per i contribuenti sul cui portafoglio gravano le rate del mutuo o l’affitto. L’iter da seguire per inoltrare la richiesta presuppone anzitutto la presentazione dell’ISEE che fotografa la situazione economica del richiedente. Occorre inoltre inviare la documentazione contenente la composizione del nucleo familiare e l’eventuale presenza di soggetti con gravi disabilità. Chi possiede le credenziali di accesso o lo SPID può utilizzare i servizi online del portale INPS. In alternativa è possibile recarsi presso il CAF o il Patronato e chiedere supporto nell’invio della domanda.