Chris Whitty, è un medico ed epidemiologo inglese, che ha effettuato numerosi studi durante il lockdown di marzo, conquistando il titolo di ufficiale medico capo, che ha sempre affiancato il presidente Boris. Con l’arrivo del vaccino, Whitty afferma che esso non sarà la soluzione definitiva al covid, in quanto l’immunità potrebbe durare non più di 9 mesi.
Covid e durata vaccino
Il vaccino contro il coronavirus Pfizer può durare solo 9 mesi e “non possiamo allentare le restrizioni prima di marzo 2021“, questo è quanto dichiarato da Chris Whitty.
L’ufficiale medico capo, il professor molto apprezzato dal Governo inglese, ha affermato di attendere di ricevere un “portafoglio” di diversi vaccini contro il coronavirus entro la metà del 2021, per poter testare quali tra i tanti aumenta l’immunità per più tempo, ma ha consigliato che il processo di implementazione dovrebbe comunque procedere “con attenzione”.
Il professor Whitty ha riferito ai Comitati scientifici e tecnologici dei Commons che ciascun cittadino avrà bisogno di rivaccinarsi frequentemente, ma questo non esclude che, con più vaccinazioni, gli effetti collaterali possano generare conseguenze a lungo termine.
“Sappiamo che questi sono ottimi vaccini per fornire una protezione a breve e medio termine“, ha detto.
“Non sappiamo quanto tempo durerà ciascuna immunità, potrebbe durare molto a lungo, potrebbe durare nove mesi. Forse anche meno. Sarebbe opportuno rivaccinare i più vulnerabili“.
“Ci aspettiamo, probabilmente entro la metà dell’anno 2021, di avere almeno tre o quattro vaccini efficaci che possiamo effettivamente utilizzare”.
Ci auguriamo che il vaccino possa, anche se non definitivamente, diminuire i casi di polmonite grave che spesso genera vittime. Poter alleggerire i sintomi e proteggere i più deboli, come anziani e persone con patologie, significa abbassare la curva dei pazienti che necessitano di terapia intensiva.
Vaccino gratis per tutti
In Europa i vaccini saranno per tutti, gratuiti ma non obbligatori. Almeno, è questa l’indicazione arrivata oggi in sede parlamentare da Sandra Gallina, direttore generale per la salute e la sicurezza alimentare della Commissione europea.
“Dobbiamo dire subito che il vaccino non è una bacchetta magica , la popolazione dovrà continuare a seguire tutte le restrizioni come mascherina, igiene e distanziamento perché all’inizio non ci saranno dosi per tutti e anche dopo, ancora per un certo periodo, fino a quando l’impatto del vaccino non sarà del tutto chiaro “.
Questo è’ l’avvertimento del capo dell’Ema, l’agenzia europea del farmaco, che in un’intervista a Repubblica che ha annunciato la prima autorizzazione al vaccino della Pfizer contro il Covid per il 29 dicembre .