Quasi la metà degli adulti ha la pressione alta, chiamata anche ipertensione.
Quando il cuore batte, produce il pompaggio di sangue attraverso le arterie in ogni angolo del corpo. Affinché questo sia possibile, deve esserci una forza che guida il sangue attraverso i vasi sanguigni. Questa forza è conosciuta come pressione sanguigna.
In altre parole, la pressione sanguigna è la forza esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie che attraversa, che verrà determinato dal pompaggio del sangue dal cuore.
Le letture della pressione sanguigna hanno due numeri:
Un numero elevato di sistolica (130 e oltre) o diastolica (80 e oltre) è considerato ipertensione.
Ma poiché l’ipertensione non mostra alcun sintomo all’inizio, molte persone non sono nemmeno consapevoli del problema a meno che non si riveli serio. Questo è il motivo per cui è noto come un “killer silenzioso”.
Pertanto, gli esperti raccomandano di controllare la pressione sanguigna come parte dei controlli regolari.
Ci sono diversi fattori che contribuiscono all’ipertensione, come la genetica, lo stress, la cattiva alimentazione, il fumo e lo stile di vita inattivo per citarne alcuni.
Se si hanno uno o più fattori di rischio, è necessario controllare la pressione sanguigna più spesso poiché aumenta il rischio di numerosi problemi di salute, come infarto, ictus, diabete, insufficienza cardiaca, malattie renali, perdita della vista e metabolica sindrome.
Fare un alimentazione sana può aiutare a gestire e prevenire la pressione alta. Ad esempio, diverse erbe possono aiutare a controllarlo senza causare effetti collaterali.
L’aglio è un’erba che offre benefici ovvero abbassare la pressione sanguigna. Aiuta a rilassare i vasi sanguigni stimolando la produzione di ossido nitrico, che a sua volta riduce la pressione sanguigna, in particolare la pressione sistolica.
Uno studio del 2011 pubblicato su Pharmacognosy Reviews ha scoperto che l’aglio aiuta ad aumentare la produzione di ossido nitrico, con conseguente rilassamento della muscolatura liscia e vasodilatazione.
Non solo la pressione sanguigna, l’aglio è anche utile per migliorare la circolazione sanguigna, abbassare i livelli di colesterolo e prevenire le malattie cardiache.
La cannella è un’altra erba che può far scendere i valori della pressione sanguigna. Questo potente antiossidante può ridurre l’ipertensione, grazie alla presenza di cinnamaldeide e altri composti organici solubili in acqua.
Uno studio del 2006 pubblicato sul Journal of American College of Nutrition riporta che la cannella può avere ruoli aggiuntivi nel metabolismo del glucosio e nella regolazione della pressione sanguigna.
Diverse culture in tutto il mondo hanno usato l’ibisco per secoli per gestire la pressione sanguigna.
Uno studio del 2010 pubblicato sul Journal of Nutrition suggerisce che l’assunzione regolare di tè all’ibisco aiuta ad abbassare la pressione sanguigna negli adulti pre e lievemente ipertesi.
In una meta-analisi del 2015 pubblicata sul Journal of Hypertension, i ricercatori hanno scoperto che bere il tè all’ibisco ha ridotto significativamente la pressione sia sistolica che diastolica. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per convalidare questi risultati.
Oltre ad avere proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, l’ibisco ha anche proprietà diuretiche che aiutano i reni a rimuovere l’eccesso di sodio dal corpo, abbassando così la pressione sanguigna.
Il biancospino è un’altra erba che fa bene al cuore , soprattutto se si ha ipertensione.
Questa erba è ricca di flavonoidi e quercetina che aiutano a ridurre la pressione arteriosa e il rischio di ipertensione.
Uno studio del 2002 pubblicato su Phytotherapy Research ha scoperto che l’estratto di biancospino ha mostrato una promettente riduzione della pressione arteriosa diastolica a riposo. Ha anche contribuito a ridurre l’ansia.
Per tenere sotto controllo il livello della pressione sanguigna, puoi anche usare il basilico.
Con quantità significative di acido ursolico ed eugenolo, il basilico può aiutare a ridurre i sintomi dell’ipertensione. Promuove anche la calma e riduce lo stress, che aiuta anche a tenere sotto controllo i valori della pressione sanguigna.
Per raccogliere i benefici del basilico, aggiungi semplicemente foglie di basilico fresco a zuppe, stufati e pasta.
Il cardamomo è un’altra spezia efficace che aiuta a controllare l’ipertensione. Ciò è probabilmente dovuto alla forte concentrazione di flavonoidi nel cardamomo.
Ha anche potassio, un minerale necessario per regolarizzare la frequenza cardiaca e tenere sotto controllo la pressione sanguigna .
Inoltre, la spezia è collegata a livelli più bassi di stress e depressione, che possono anche essere fattori alla base dell’ipertensione.
Uno studio del 2009 pubblicato sull’Indian Journal of Biochemistry & Biophysics ha rilevato che i partecipanti a cui veniva somministrato cardamomo in polvere ogni giorno per diversi mesi hanno visto una significativa riduzione della pressione sanguigna.
Ci sono diverse sostanze nel tè verde che possono essere utili nel controllo della pressione alta. I suoi polifenoli, che sono ricchi di proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, devono essere accreditati per questo.
Uno studio del 2004 pubblicato su Archives in Internal Medicine ha rilevato che il consumo abituale di tè verde o oolong a moderata intensità, 120 ml (½ tazza) o più al giorno per 1 anno, ha ridotto significativamente il rischio di sviluppare ipertensione nella popolazione cinese.
Uno studio del 2014 pubblicato su Scientific Reports evidenzia l’effetto positivo del consumo di tè verde sulla pressione alta.
Nella medicina tradizionale cinese, l’uso dell’artiglio del gatto per trattare l’ipertensione è molto comune. Inoltre, questa erba aiuta a inibire l’aggregazione piastrinica e la formazione di coaguli di sangue, il che la rende efficace nel proteggere da infarti e ictus.
Uno studio del 2011 pubblicato su Pharmacognosy Reviews mostra che l’artiglio del gatto può aiutare a ridurre la pressione sanguigna agendo sui canali del calcio all’interno delle cellule .
Aggiungi 1 cucchiaio di erba di artiglio di gatto essiccato a 1½ tazze d’acqua in una piccola casseruola. Coprire e lasciar cuocere a fuoco lento per 30 minuti. Filtrarlo e aggiungere miele o succo di limone se lo si desidera. Bevi una volta al giorno.
In alternativa, puoi scegliere di assumere una capsula da 250 a 350 mg di artiglio di gatto ogni giorno, ma consulta prima il medico.
Attenzione: non usare l’artiglio del gatto in caso di gravidanza o allattamento.