Alimentazione

Fichi d’India, i frutti dell’estate: proprietà nutritive, benefici, proprietà cosmetiche e terapeutiche.

Piccoli e gustosi, un vero toccasana per la salute

Freschi, succulenti, deliziosi, i fichi d’India popolano con i loro colori vivaci i mesi estivi e oltre ad essere un tripudio di dolcezza per il palato, apportano numerosi benefici davvero eccezionali.

La pianta dei fichi d’India cresce nelle zone aride e secche, in particolare dove vi è la macchia Mediterranea ed è un grande pianta grassa che, a differenza delle altre, produce frutti commestibili.

Le sue radici immense, la sua maestosa altezza che raggiunge i 3 metri la rende bellissima e imponente. I suoi frutti hanno vari colori: gialli, bianchi, rossi, arancioni e sono caratterizzati da una polpa consistente e ricca di piccoli semi.

Sono tante le ricerche scientifiche condotte su questi frutti e hanno dimostrato efficacemente le loro straordinarie virtù.

Sono costituiti per l’85 percento di acqua e contengono minerali importanti come: potassio, magnesio, calcio, ferro, sodio, rame, zinco, selenio e numerose vitamine come la vitamina A, B1, B2, B3, B6, C, beta-carotene, luteina, zeaxantina.

I mille benefici di un frutto poco conosciuto
  • Abbassano il colesterolo – Studi dimostrano che mangiare anche piccole quantità di questo frutto ogni giorno è utile per abbassare efficacemente il colesterolo perché la fibra contenuta è in grado di catturare i grassi velocemente.
  • Proteggono il fegato – La grande quantità di antiossidanti presenti nel frutto svolgono un azione benefica nei confronti del fegato infatti, lo depurano dalle sostanze dannose e tossiche che ammalano l’organo.
  • Proteggono dalla gastrite e dal reflusso – La sua polpa è ricca di mucillagini che all’interno del corpo creano una barriera protettiva nell’esofago in grado di proteggere dagli acidi e dalle infiammazioni gastriche.
  • Prevengono l’Alzheimer e rinforzano la memoria – La quantità consistente di sali minerali e di flavonoidi svolgono un compito davvero unico: sono in grado di rafforzare la memoria e proteggere dalla degenerazione celebrale.
  • Abbassa i picchi glicemici – Chi soffre di diabete o mangia molti zuccheri e carboidrati dovrebbe consumare almeno 200 g di questo frutto al giorno perché le mucillagini presenti nella polpa, la pectina e lo xilisio sono in grado di mantenere costanti i livelli di glicemia ed evitare picchi pericolosi.
  • Curano la cistite, il gonfiore addominale e la parassitosi – Nella medicina d’oltreoceano si usa questo frutto per prevenire o curare la fastidiosa cistite ma anche per eliminare gas a livello addominale. Perfetti anche per curare la parassitosi intestinale infatti, funge da disinfettante naturale.
  • Perfetti in menopausa – Ricchissimi di calcio, ferro, fosforo e magnesio, prevengono l’osteoporosi e alleggeriscono i disturbi legati alla menopausa.
  • Prevengono la ritenzione idrica e hanno potere energizzante – I fichi d’India sono efficaci per eliminare i liquidi in eccesso che sono depositati negli strati interstiziali e alleviano il senso di affaticamento.
  • Accelerano la perdita di peso – Le fibre contenute, oltre a catturare i grassi sono in grado anche di accelerare il transito intestinale e per questo ci si sentirà sgonfie e leggere.
  • Contrastano la stipsi – Mangiati a fine pasto possono avere una blanda azione lassativa poiché aumentano il volume del cibo ingerito. Mai mangiarli in caso di diverticolite.
  • Perfette per la pelle – La polpa ha un ottimo effetto astringente, rassodante, tonificante, anti-invecchiamento e prevengono la formazione delle macchie della pelle.
  • Azione benefica sui capelli e unghie – I prodotti realizzati con la polpa di questo frutto si rivelano perfetti per lisciare i capelli e idratarli e i sali minerali sono in grado di aumentare la crescita delle unghie.

Questi frutti eccezionali possono essere assaporati in qualsiasi momento della giornata, nei dolci, nelle insalate, potete preparare una buonissima marmellata e state certi che i benefici e il loro sapore vi stupiranno da subito!

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