Brasile: Una coppia di giovani genitori ha picchiato a morte la figlia di tre anni perché bagnava il letto tutte le notti, non in grado di trattenere la pipì.
Christopher Anthony Tavares Coelho, 27 anni e Leticia Lopes Fonseca, 19 anni, sono stati condannati a un totale di 61 anni (30 anni ciascuno) di carcere dopo l’uccisione della loro bambina di tre anni a Pocos de Caldas, in Brasile.
La piccola Ana Livia Lopes da Silva, 3 anni, è stata sottoposta a una serie di violente percosse per aver bagnato il letto ripetutamente durante la notte, non riuscendo a trattenere la pipì durante il sonno.
L’ultima violenza subita, purtroppo le ha provocato la morte.
Secondo Contilnet noticias, il giorno dopo il pestaggio, la piccola Ana ha trascorso la giornata con sua madre che non le ha fornito alcun aiuto, nonostante si lamentasse del dolore su tutto il corpo.
È stata portata in ospedale solo nel tardo pomeriggio quando è stata trovata priva di sensi e con difficoltà respiratorie, con gonfiore e contusioni sul corpo, dalla zia e dalla nonna, vicine di casa.
L’asilo nido frequentato da Ana Livia aveva precedentemente denunciato la coppia alle autorità per precedenti maltrattamenti
A causa delle contusioni e ferite gravi, la bambina è stata trasferita a Santa Casa de Poços de Caldas, dove è morta, e il suo patrigno e la madre sono stati rapidamente arrestati.
Il pubblico ministero al processo ha detto: “È arrivata in condizioni molto gravi, con emorragia craniocerebrale e costole rotte. E la madre ha trascorso l’intera giornata a guardare la sofferenza di sua figlia senza muovere un dito.”
Il padre della vittima, Christopher, è stato condannato a 32 anni, un mese e 20 giorni di carcere per omicidio.
Sua madre, Leticia, è stata condannata a 29 anni, due mesi e 23 giorni di carcere per la stessa accusa, avendo oltretutto omesso il soccorso alla figlia dopo il pestaggio.