Nata da poco una nuova collaborazione tra la nave Costa Fascinosa e il banco Alimentare Onlus di Napoli per donare cibo che avanza ai poveri che vivono a Napoli.
Sono pasti preparati in precedenza e non consumati sulla nave: ogni lunedì pertanto, la Costa Fascinosa si ferma nel porto di Napoli e regala tutto ciò che è avanzato.
A beneficiare di questa iniziativa è la mensa Papa Francesco di Pompei, che raccoglie tutti i generi alimentari che la nave Costa dona.
L’aiuto fornito dai volontari è ingente. Si contano più di 200 pasti quotidiani e 60 sono i volontari che distribuisco anche a domicilio.
Ogni domenica, prima dell’arrivo della nave a Napoli, finita la cena vengono raccolti da parte dei personale tutti i piatti che non sono stati consumati dai 3800 ospiti della nave, tutti i piatti vengono sigillati in confezioni salva freschezza ed etichettati con le date di produzione e di consumo.
Attualmente il progetto ha avuto un ottimo riscontro e successo. La prima parte dell’iniziativa è terminata pochi giorni fa e riprenderà dopo la pausa invernale ad Aprile 2020 fino Settembre 2020; saranno 26 gli scali prefissati per il porto di Napoli.
Stefania Lallai, direttore Sostenibilità e Relazioni Esterne di Costa Crociere ha spiegato :
“Napoli diventa il decimo porto di un’esperienza che è arrivata anche oltre i confini italiani. Intercettiamo un valore, il cibo, che prima veniva sprecato.
Consideriamo l’ospite a bordo un cittadino a cui chiediamo di mettere nel piatto solo quello che può mangiare. Quindi, tutto il cibo preparato ma non servito dagli ospiti va al banco alimentare”
Ora parliamo di numeri che questa iniziativa conta:
–7 mila sono le tonnellate di cibo avanzate dalla nave e destinate ai poveri
–15 milioni è la cifra recuperata dal cibo avanzato
–216 g è il peso del cibo che ogni ospite avanza
Un’iniziativa che merita ammirazione: chi non ha sufficienti risorse economiche ha bisogno del nostro aiuto. Regalare del cibo opportunamente sigillato e integro è un gesto che profuma di vera solidarietà. Quel cibo sarebbe stato buttato, ancora buono e genuino ma, ora può invece colmare i pasti di chi non ha cibo per pranzo e cena: gente la cuore grande ce ne molta. Complimenti a coloro che hanno ideato tale iniziativa.