Una notizia che lascia tutti un po perplessi. Una donna, nonna di una bambina di 17 mesi, ha scambiato un medicinale per la tosse con un veleno usato in agricoltura, per il trattamento dei parassiti, il Lorsban, che era in un contenitore simile.
La bambina è morta dopo 2 giorni, a causa di un’avvelenamento intenso.
Una bambina di 17 mesi è morta avvelenata a causa di sua nonna che, al posto dello spray per la tosse, le ha somministrato un insetticida, scambiando i flaconi.
È successo in Colombia, nel distretto di El Cañito, giurisdizione del comune di Toluviejo, dove una bimba di 17 mesi è deceduta per un banale errore.
Secondo le ricostruzioni dei fatti, la donna, ha confuso i flaconi molto simili tra loro per grandezza e per la somiglianza dell’erogatore spray. Uno doveva conteneva uno spray sedativo per la tosse e l’altro un insetticida potente contenente del Lorsban, un potente veleno usato in agricoltura per il trattamento di parassiti ed erbe infestanti.
Il marito della donna, allo stesso modo, non si è accorto che sua moglie ha invertito e confuso i flaconi. Oltretutto la nonna aveva un forte raffreddore che non le ha permesso di differenziare l’odore del veleno da quello del mentolo contenuto nello spray sedativo.
Quando la piccola ha cominciato a sentirsi male, è stata trasportata d’urgenza al Toluviejo Health Center, e da lì alla Clinica Pediatrica Niño Jesús, a Sincelejo, ma non c’è stato nulla da fare. Il veleno era troppo forte ed è entrato in circolo troppo rapidamente. È già stata effettuata dal personale del Technical Investigation Corps (CTI) della Procura della Repubblica l’autopsia sul corpo della piccola, che ha confermato la morte per avvelenamento e ora si procederà ad ulteriori accertamenti del caso.