Quando arriva il caldo, si sa, la nostra voglia di uscire diventa sempre di meno perché in casa, o nei luoghi chiusi abbiamo quasi sempre il nostro caro “amico”condizionatore che con il getto di aria fresca allevia l’afa insopportabile che ci toglie il respiro.
Per chiarirci le idee è stata dedicata una puntata di “Uno mattina”, nella quale degli esperti hanno dato valide risposte a molti dubbi in merito all’utilizzo e agli effetti indesiderati sulla nostra salute.
Il professor Vregliasco, virologo e professore dell’università di Milano, spiega che l’aria condizionata rappresenta sempre un’arma a doppio taglio poiché è sempre motivo di lite in famiglia in quanto, la temperatura che ogni membro della casa percepisce è diversa e varia in base a molti fattori.
Inoltre, il dottor Vregliasco, ci riferisce che l’aria condizionata è utile per alleviare gli effetti indesiderati del caldo ma allo stesso tempo può nuocere gravemente alla salute, in particolare di neonati ed anziani.
Molto spesso il passaggio tra caldo e freddo o viceversa, tipico di quando si esce dall’auto dopo aver beneficiato dell’aria fredda oppure quando si entra in un supermercato, può diventare davvero rischioso.
Questi sbalzi assurdi di temperatura di quasi 20 gradi possono provocare congestioni, raffreddori, favorire mal di testa, sbalzi di pressione.
Bisogna fare anche attenzione ai condizionatori stessi che a causa di virus molto pericolosi e acari possono favorire polmoniti.
Pulire i filtri del nostro condizionatore è un passaggio di notevole importanza che va eseguito almeno una volta al mese. Un tecnico che si occupa di manutenzione ci riferisce che è molto facile; bisogna estrarre i filtri, lavarli sotto acqua corrente con sgrassatore multiuso, farli asciugare all’aria aperta e rimontarli. In questo modo saranno eliminati acari, batteri, muffe e polveri che si accumulano all’interno.
Per rispondere a questo quesito è stata presa una comune bomboletta spray costituita da gas compresso e una vaschetta di alluminio. Vaporizzando il gas sul contenitore, in modo continuo, il gas si nebulizza e si solidifica attraverso brina, condensa e ghiaccio emanando sensazione di freschezza. E’un semplice esempio di ciò che in realtà il condizionatore compie.
Vige sempre la buona regola del buon senso ovvero mantenere una temperatura in casa di 25 -26 gradi e dormire la notte impostandolo a modalità “deumidificatore”, donando sensazione di freschezza adeguata e avendo l’accortezza di lasciare la porta della camera aperta.
Aria condizionata sì, ma con parsimonia.
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