Sono numerosi gli studi effettuati e tutti hanno confermato la medesima cosa: coloro che vanno a letto molto tardi hanno un quoziente intellettivo maggiore della media.
L’equipe della london School of Economics and Political Scienze, guidati da Satoshi Kanawa hanno portato avanti un lungo studio e analizzando un campione di 150 uomini e donne con abitudini diverse, hanno notato che coloro che si addormentavano in ora tarda cioè tra l’una di notte e le 4 del mattino erano gli stessi che superavano i test intellettivi perfettamente.
In sostanza, più il Q.I. è alto, più si è svegli e attivi durante la notte. Non è un caso, infatti, che molte delle persone che amano addormentarsi tardi concentrano gran parte delle attività intellettive a fine serata come leggere, comporre musica, memorizzare, studiare, dipingere.
Chi sta alzato fino a tardi può perciò aumentare l’attività dei propri neuroni e se questa abitudine dura nel tempo l’attività cerebrale aumenta sostanzialmente.
A confermare tutto questo nel 2015 è stata anche l’Università di Madrid che effettuando un analisi su 1000 studenti di età compresa tra 16 e 24 anni, ha dimostrato e riaffermato che i nottambuli erano i migliori nei test di ragionamento induttivo.
Andare a dormire a ora tarda non è da tutti bensì è una predisposizione di singoli individui.
A quanto pare ci sarebbe anche una strana e bizzarra correlazione tra persone che vanno a letto tardi e i disordinati.
L’università del Minesota nel 2013 sostiene che le persone che vivono nel disordine sono gli stessi che vanno a letto tardi e che tendono a sviluppare una creatività maggiore della media. Pare che il cervello concentri l’attenzione su attività intellettive piuttosto che pratiche come riordinare, una sorta di rifiuto per lasciar spazio a cose più importanti.
Insomma, coloro che davvero hanno poca voglia di rimettersi a posto la casa e coloro che la sera proprio non vogliono saperne di dormire, possono tirare un lungo sospiro di sollievo: non siete pigri, siete soltanto intelligenti e a confermarlo non siete voi per pura vanità ma sono gli studi condotti da scienziati.
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