Possedete in cantina o in vecchie borse schede telefoniche o gettoni? Non buttateli via, possono valere una fortuna: 10 mila euro quelle da collezione e se cariche di credito, valgono molto di più
I collezionisti sono sempre alla ricerca di pezzi rari per completare le loro collezioni e talvolta sono disposti a pagare anche “fior di quattrini” per accaparrarsi elemento da collezione che difficilmente si trova in giro e che invece, potrebbe essere custodito nei tuoi vecchi cassetti e tu non lo sai!
Stiamo parlando di monete, banconote, giocatoli, ma anche schede telefoniche e gettoni, usati molto tempo fa per chiamare presso le cabine telefoniche.
Se decenni fa, le schede telefoniche non valevano altro che il valore del credito che includevano, ora possono valere una fortuna.
Gettoni telefonici: che fortuna!
In passato il gettone telefonico valeva poco più di 200 lire. Attualmente i collezionisti comprano i gettoni pagandoli circa 1 euro. Tuttavia ci sono gettoni telefonici rari che, se ben conservati (ovvero privi di graffi), possono essere venduti per qualche centinaio di euro. Il valore di ciascun gettone può essere variabile: più esso è raro, più varrà.
Il primo gettone messo in commercio con dicitura di serie cd STIPEL del 1927 ha un valore che si aggira circa a 100 euro.
Se nella parte inferiore del gettone leggete la sigla 7607, 7905 o 7809, il gettone potrebbe valere tra i 10 e i 30 euro tra i collezionisti.
Schede telefoniche: possederne una può farti diventare ricco
Chi non ricorda le vecchie schede telefoniche? Comode, leggere, si adattavano perfettamente nel portamonete. Molti collezionisti sono disposti a pagare anche 10 mila euro per delle schede telefoniche rare e di edizione limitata.
Le prime schede telefoniche, per chi le usava e per chi le ricorda, rappresentavano i monumenti e le bellezze naturali ed architettoniche delle nostre regioni. Successivamente si è deciso di raffigurare personaggi, eventi…
Tra quelle che attualmente possono valere anche oltre 10 mila euro, ci sono quelle tematiche, dedicate ad un tema specifico e che sono state realizzate in particolari ricorrenze, perciò sono di tiratura limitata.
La scheda telefonica che rappresenta la torre di Pisa è stato dato il valore di 3 mila euro;
A valere molto di più ci sono le schede telefoniche:
-prodotte tra il 1977 e il 1981 dalla Sida
-le schede Urmet bianche (1985-86) e rosse (1986-88) in cartone resistente,
-le schede omaggio di alcune compagnie aree (come Alitalia o Lufthansa),
-le schede della serie “Labirinto”
-le schede raffiguranti opere d’arte (oltre alla Torre di Pisa, Alberobello o lavori di Michelangelo)