Sarà capitato un po’ a tutti di avere bisogni fisiologici mentre siamo fuori casa e di non riuscire a resistere o attendere il rientro a casa. Utilizzare i bagni pubblici non è mai un’idea che ci alletta molto ma, nei casi più estremi, non si può fare a meno.
Il problema principale è delle donne in realtà: non volendosi sedere sul wc, diventa un’impresa catastrofica mantenersi flesse sulle ginocchia aspettando di terminare, con addosso borse e giubbotti che ci danno difficoltà di movimento.
Molte decidono pertanto di riempire e circondare il bordo del wc con la carta igienica pensando che in questo modo non si venga a contatto con batteri e virus che si depositano sopra la tazza ed evitare che entrino in contatto con la pelle e con le parti intime.
Vi spieghiamo il motivo per cui questo rituale non serve farlo e che oltretutto si dimostra più dannoso del solito.
La carta igienica, prodotta in un materiale chiamato cellulosa, ha il compito di catturare batteri e virus durante l’utilizzo, pertanto, disporla intorno al wc usata da decine e decine di persone non serve! In tal caso, infatti, la cellulosa attirerà una quantità maggiore di batteri e voi senza saperlo, aumenterete il rischio di contrarre infezioni.
C’è anche un altro motivo ben preciso che ci fa comprendere quanto questo rituale sia sbagliato: quando nei bagni pubblici si tira lo sciacquone, si sollevano dal water una grandissima quantità di batteri fecali che vanno a depositarsi sul bordo della tazza e molti dei germi vanno proprio a finire sulla carta che utilizzerete, poiché si propagano nell’ambiente.
Se proprio non siete in grado di resistere e trattenere i bisogni fino al rientro, l’unica soluzione è portare con sé un copri-water efficace per proteggersi dalle infezioni e studiati appositamente per viaggi e occasioni fuori casa.
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