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Multa ai pedoni che passano con il rosso. Arrivata anche in Italia

Anche i pedoni dovranno, da oggi, stare attenti alle multe che potranno “fioccare” se infrangeranno le regole del codice della strada.

E’ Firenze la città che ha dato il via all’operazione “Alto Impatto”, che ha visto multare, per la prima volta, i pedoni che passano con il rosso.

Il Codice della strada infatti, non punisce solo gli automobilisti, ma anche i pedoni menefreghisti e indisciplinati, che mettono a repentaglio la propria vita e quella degli altri. Il pedone pertanto, con un pò di attenzione e diligenza, potrà evitare multe salate e salvarsi.

E’ così che, la Polizia stradale della Toscana sta eseguendo l’operazione denominata Alto Impatto, che ha lo scopo di salvaguardare sia i pedoni e sia gli automobilisti: si va a caccia di coloro che passano con il rosso, degli automobilisti che guidano con il cellulare o che non rispettano le regole stradali.

Alcuni dati arrivano dall’agenzia stampa Adnkronos:  sono 74 le infrazioni per l’uso inappropriato di smartphone, 68 per il mancato utilizzo delle cinture. La triste scoperta per i vigili è stata, vedere che tantissimi pedoni attraversavano anche senza guardarsi intorno o addirittura quando c’era il rosso.

Il caso

Una pattuglia di carabinieri di Firenze, ha multato 3 sudamericani di 19 anni, che erano passati con il rosso, in una strada buia. Ognuno di loro dovrà pagare un verbale di circa 60 euro.

La triste verità è che nel 2019 sono state 4.153 i conducenti che guidavano parlando al telefono, accertando pure 6.649 casi in cui non è stato fatto uso delle cinture o dei sistemi di ritenuta per bambini.

Attualmente in Italia, le pene stanno diventando sempre più severe perchè sembra essere aumentato il numero delle vittime su strada, causati da incidenti per distrazioni che potrebbero essere evitate.

I pedoni che perdono la vita poichè vengono investiti, sono giovani ragazzi o anziani, ignari o poco consapevoli che, attraversare in modo azzardato, può toglierti la vita. Non si può dare loro la colpa, ma sicuramente non sono solo gli automobilisti ad essere OBBLIGATI a seguire scrupolosamente le regole della strada.