Pisa: una telefonata insolita quella arrivata presso il comando della polizia; “Non abbiamo soldi per mangiare”, queste le uniche parole che si riescono a percepire al telefono, con una voce fragile e soffocata.
La telefonata non è stata ignorata infatti, la pattuglia si è subito mobilitata per sfamare la famiglia che da tanti giorni soffriva per mancanza di cibo a pranzo e cena.
Gli agenti della questura di Pisa hanno subito ordinato delle pizze e recapitate di persona presso il domicilio dei signori. Subito dopo è stata fatta una colletta veloce tra i colleghi presenti in caserma da consegnare alla famiglia che viveva in condizioni molto disagiate.
Due agenti inoltre, hanno acquistato presso il supermercato aperto in tarda serata, una serie di generi alimentari da donare tra cui pasta, riso, zucchero, legumi, passata di pomodoro.
Sarà l’associazione “Sguardo di vicinato“ a prendersi cura di loro ora. Sono una quarantina, spiegano, le famiglie che si rivolgono perchè non riescono a soddisfare i bisogni alimentari ogni giorno.
Sono sempre di più i poveri che, a causa della pandemia, non hanno sufficiente denaro per soddisfare anche i bisogni primari. Molti vivono con i soldi del Reddito di Cittadinanza che talvolta non è sufficiente per sfamare tutti i componenti della famiglie e pagare le bollette e il canone di locazione.
La telefonata fatto al 113 ha commosso davvero tutti: quando i poliziotti sono giunti a casa della famiglia, si sono resi conto dell’effettiva condizione di disagio. La coppia era in attesa di ricevere la mensilità del Reddito di cittadinanza per comprare del cibo, ma in quei giorni la loro credenza era vuota e aspettare altro tempo ancora per mettere nello stomaco un boccone, significava non farcela. Hanno pensato bene pertanto di avvisare le Forze dell’ordine che si sono da subito presi cura di loro. Ci auguriamo che tutto possa risolversi per molte famiglie che vivono sempre di più con grosse difficoltà economiche.