Sono circa 3 milioni e 700 mila in Italia, le persone diabetiche, di cui 1 su 3 non sa di esserlo. Il diabete è una malattia cronica, di natura autoimmune o di derivazione alimentare, caratterizzata da un eccesso di glucosio nel sangue e scarsa capacità dell’insulina di fronteggiare questo elevato aumento, ormone che appunto, ha il compito di ridurre la concentrazione di zucchero nel sangue.
I diabetici pertanto, sono costretti a effettuare, giornalmente, iniezioni di insulina per abbassare i livelli di glucosio a livello ematico. Dimenticare di somministrare l’insulina rapida, dopo i pasti, comporta il mancato controllo del picco glicemico post-prandiale che dovrà essere corretto con un surplus di insulina rapida immediato o al pasto successivo.
Da oggi per i diabetici la vita può diventare più facile: è stato sperimentato e messo in commercio un farmaco, Semaglutide, che dovrà essere somministrato solo una volta a settimana, attraverso iniezione, tramite una penna pre-riempita e non necessariamente in corrispondenza ai pasti.
Finalmente anche i pazienti italiani, affetti da diabete di tipo 2 potranno giovare di terapie farmacologiche di ultima generazione: il nuovo farmaco, attualmente in commercio con il nome commerciale semaglutide (Ozempic*, Novo Nordisk), risulta essere efficacissimo nel controllo della glicemia e anche del proprio peso corporeo. E’in grado anche di proteggere il cuore dalle complicanze della malattia.
Semaglutide (Ozempic*, Novo Nordisk), non è un farmaco a pagamento. Esso è concesso dal SSN ed è un agonista del recettore del Glp-1.
Agostino Consoli, professore di Endocrinologia presso l’Università degli Studi G. D’Annunzio Chieti-Pescara spiega: “Il Glp-1 è un ormone fisiologico che svolge molteplici azioni nella regolazione del glucosio e dell’appetito, nonché nel sistema cardiovascolare. Semaglutide è un analogo del Glp-1, omologo al 94% a quello umano, le cui modifiche strutturali consentono la somministrazione settimanale“.
Prima di mettere in commercio questo farmaco, sono stati effettuati numerosissimi che ne hanno garantito sia la sicurezza che l’efficacia: questo il motivo per cui, il farmaco è stato diffuso su più territori.