Continuano a raffica i cambiamenti del Codice della strada che diventano sempre più severi per gli automobilisti.
L’ultima discussione in Camera dei Trasporti riguarda proprio il ritiro della patente se si utilizza lo smartphone alla guida poiché, dalle ultime statistiche è emerso che i morti su strada a causa di disattenzione dovuto al cellulare, sono aumentati del 35%.
Cerchiamo di capire cosa porterà questo cambiamento.
Essere beccati con il cellulare in mano, fino a poco tempo fa, non rappresentava il rischio del ritiro della patente bensì, si poteva ricevere una multa da 161 a 647 euro;
Oggi le cose cambiano: oltre alla multa seguirà la decurtazione di 5 punti dalla patente e la sospensione della patente da 1 a 3 mesi solo in caso di recidiva nei 2 anni successivi alla prima multa.
Non è una novità trovare al primo posto delle cause di incidenti gravi con lesioni la distrazione dei conducenti alla guida.
Per evitare di intensificare i morti su strada, il Ministero dei trasporti dice “no” definitivo allo smartphone in auto poiché, è come guidare bendati!
Santo Puccia, il primo dirigente della Stradale, ha ribadito la loro posizione a favore del divieto perché «la distrazione e l’uso improprio di smartphone e altri dispositivi è la prima causa di incidenti in Italia».
Continua affermando che è «necessaria una modifica normativa che consenta la sospensione e quindi il ritiro della patente alla prima violazione».
Aggiunge che le attuali norme in vigore non sono efficaci per contrastare questa diffusa e pericolosa trasgressione.
Come spiega anche il coordinatore dell’area tecnica di Aci: «Se si viaggia entro i limiti a 50 chilometri orari e, intanto, si risponde a un messaggio o email è come se si guidasse bendati per 10 secondi, durante i quali si percorrono 150 metri».
Secondo Puccia «lo spauracchio del ritiro della patente alla prima violazione può essere efficace. Ormai si trovano a buon mercato auricolari e dispositivi di viva voce. Ritengo si possa generare un effetto virtuoso come lo abbiamo registrato con il meccanismo della patente a punti».
Questa non è l’unica variazione importante del Codice della strada: aumento delle multe dal 2019, valutazione del limite autostradale a 150 Km/h sono alcune delle modifiche.
Bisogna fare molta attenzione pertanto a non dimenticare di tenere il cellulare collegato ad un auricolare se vogliamo utilizzarlo in auto, o in caso contrario, tenerlo in modalità aerea per non farci distrarre da eventuali squilli.