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“Papà, sto morendo”: le ultime parole di una bambina di 9 anni pubblicate su TikTok prima di essere uccisa dal vicino

A Čita, una città russa, una bambina di 9 anni è stata uccisa subito dopo aver girato un video su Tik Tok in cui chiedeva aiuto e diceva di avere uno strano presentimento: essere ammazzata dal vicino che non sopportava i loro rumori.

Ad indagare sulla vicenda ci sono gli inquirenti. In un primo momento, quando il vicino, 32enne, ubriaco ha bussato insistentemente alla porta, erano in casa anche i genitori che non hanno aperto alle sue richieste. Subito dopo il padre e la madre sono usciti per recuperare dei prodotti per i lavori di ristrutturazione che l’uomo stava portando avanti. Nuovamente qualcuno ha bussato alla porta, ma questa volta la bambina ha deciso di aprire ed è stata raggiunta alla testa e al corpo da alcuni colpi di arma da fuoco sparati dal 33enne. È accaduto a Čita, una città della Russia.

Sta per succedere qualcosa di brutto” spiega la bambina nel video pubblicato prima della sua uccisione. “Non so cosa fare, ora sfonderà la porta. Sono molto spaventata, il mio cuore sta battendo molto forte“. Secondo l’agenzia russa Ria Novosti, il 33enne si sarebbe lamentato durante la mattinata con l’intera famiglia proprio per i rumori causati dai lavori di ristrutturazione, salvo poi tornare nel suo appartamento. La sera, mentre i genitori erano fuori, l’uomo sarebbe però ritornato a bussare alla porta ma senza urlare. La bambina, pensando si trattasse della madre, si è avvicinata alla porta proprio mentre l’uomo ha sparato dei colpi di arma da fuoco, che hanno colpito la piccola al petto e alla testa.

Il padre ha trovato la bambina in una pozza di sangue, ma ancora viva. “Papà, sto morendo” avrebbe detto la piccola, che in seguito è mancata tra le braccia del genitore. Il sospettato è stato trovato seduto sulle scale del palazzo e avrebbe spiegato alle forze dell’ordine che la sua intenzione non era quella di uccidere nessuno ma solo di spaventare la famiglia, stanco dei rumori della ristrutturazione. La madre ha spiegato che i lavori venivano effettuati durante il giorno e mai nel fine settimana, ma l’uomo, senza lavoro, era a casa tutto il giorno e quindi sentiva tutto.