Nella nostra cultura, i crauti non popolano le nostre tavole anche se, in realtà, dovrebbero, visto i numerosi benefici che apportano.
I crauti non sono solo salutari perché contengono così tante vitamine: forniscono anche molti minerali diversi. Inoltre promuovono la flora e la digestione intestinale.
I crauti sono fatti fermentando il cavolo bianco con acido lattico. Durante il processo di fermentazione, lo zucchero nel cavolo viene convertito in acido lattico dai batteri lattici. Di conseguenza, il cavolo contiene il suo caratteristico sapore aspro. Ultimo ma non meno importante, questa fermentazione dell’acido lattico rende i crauti così sani.
Con meno di 20 chilocalorie e 0,4 grammi di grassi per 100 grammi, i crauti sono l’ideale se si desidera prestare attenzione alla propria linea. Ma ci sono anche molte altre ragioni per usare il cavolo bianco fermentato più spesso. Ad esempio, fornisce le seguenti vitamine :
Vitamina C : con il suo alto contenuto di vitamina C, i crauti rafforzano il sistema immunitario, leganoi radicali libericome antiossidanti e aumentano il metabolismo .
Beta carotene : i crauti sono ricchi di beta carotene, un precursore della vitamina A. Contribuisce alla salute della pelle e degli occhi, supporta la formazione ossea e rafforza il sistema immunitario.
Vitamina K : la vitamina K è importante per la salute delle ossa e la coagulazione del sangue.
Acido folico : l’ acido folico è una vitamina B. Il corpo ne ha bisogno per produrre cellule e sangue.
Vitamina B12 : i crauti sono uno dei pochi alimenti a base vegetale che forniscono vitamina B12. È quindi particolarmente interessante per le persone che mangiano vegan.
I crauti sono anche particolarmente ricchi di minerali , in particolare:
Sodio : importante per il cervello e i muscoli
Potassio – importante per il cuore e i muscoli, nonché per la crescita cellulare e la pressione sanguigna
Magnesio : importante per cuore, muscoli e ossa
Calcio : importante per i nervi, i muscoli e l’equilibrio ormonale
Contengono anche alcuni aminoacidi e circa 2-3 grammi di fibra per 100 grammi di crauti.
Perché dobbiamo curare la flora intestinale
Tendiamo a curarcene troppo poco, ma bisogna pensare di più a tutelare la flora intestinale, ecco perché i crauti fanno così bene alla salute come insegnano i tedeschi. Il nostro sistema immunitario intestinale è infatti sempre esposto alle infezioni, ai virus e ai batteri di ogni agente esterno. In quest’ottica, grandi alleati dell’uomo sono i probiotici, ossia quei batteri viventi che si trovano nei cibi e avviano i processi di fermentazione fisiologica. I probiotici, immaginati come un esercito di difensori ben armati sono basilari per:
Rafforzare il sistema immunitario
Riequilibrare la flora intestinale, sempre esposta al tipo di alimentazione che seguiamo
Non solo crauti, ma anche altri alimenti
Per chi non amasse i crauti, nessuna paura, perché possiamo dirottare su altri difensori e produttori di probiotici quali:
Yogurt e kefir sono ricchi di fermenti attivi e sono perfetti nella lotta ai virus intestinali.
Attenzione che il kefir, a differenza del collega yogurt, contiene molto meno lattosio e ha tante proprietà benefiche, descritte in un nostro articolo a parte. Assolutamente poco conosciuta è invece la bevanda casalinga che si prepara con la buccia d’ananas. Basterà semplicemente metterla tagliata a fettine in un barattolo di vetro con dello zucchero di canna e 2 litri d’acqua e lasciar riposare, chiusa bene, per 2 giorni circa.
Al terzo giorno verseremo un altro litro d’acqua al composto e lasceremo riposare per altre 10 ore. Una volta aperta, se, troppo dolce, potremo aggiungere ancora acqua, consumarla e metterla in frigo a conservarsi. Nonostante sia fatta con un frutto tropicale, questa bevanda probiotica è utilizzata in Nord America e Canada, dove gli inverni sono lunghi e freddi.