Alimentazione

Sonno e alimentazione: quali cibi preferire e quali evitare per un riposo sereno.

 

Numerose ricerche scientifiche si occupano già da alcuni anni di studiare la relazione che c’è tra sonno e alimentazione. I risultati ottenuti parlano chiaro: alcuni cibi assunti a cena o poco prima di dormire migliorano la quantità e la qualità del sonno.

Secondo le ricerche condotte da alcuni ricercatori dell’Università delle Pennsylvania, bisogna preferire alimenti ricchi di calcio, vitamina D, selenio, licopene, magnesio e zinco.

Fare un’alimentazione adeguata che permette di non avere risvegli notturni e che favorisce l’addormentamento, è sinonimo di sentirsi meglio al mattino, godere di energia adeguata durante le ore diurne e avere meno ansia e stress. Vediamo nello specifico come alimentarsi, cosa evitare, ricordando che per dormire è importante anche seguire altre regole e rituali di rilassamento.

Cibi per godere di notti serene
  • Carote: ricchissimi di vitamine e di alfa- carotene, favoriscono sonni lunghi e sereni.
  • Latte di cocco: contiene un’abbondante quantità di acido laurico che rilassa e favorisce l’addormentamento.
  • Acqua: essere idratati permette di dormire più a lungo.
  • Cavolo riccio: è un alimento preziosissimo perché contiene una miriade di vitamine e molte star preferiscono bere frullati di Kale per allentare lo stress e dormire.
  • Funghi e salmone: entrambi sono alimenti perfetti da gustare a cena sia per accontentare il palato sia per produrre dolci sogni.
  • Pomodoro: contiene licopene perciò rilassa la muscolatura e fa percepire una sensazione di relax.
  • Yogurt: le sue proteine e la vitamina B 12 permettono di fare lunghe dormite.
  • Semi di zucca e noci: entrambi questi due cibi hanno buone dosi di melatonina e triptofano perciò sono considerati i cibi migliori da mangiare per eliminare i problemi d’insonnia.
Cibi scaccia sonno

Ma quali cibi sono invece nemici del sonno? Quali possono mettere a repentaglio il nostro riposo notturno e arrivare a favorire l’insonnia? Molti diranno che è il caffè, ma vi posso assicurare che non è il solo.

Diamo un’occhiata insieme…

  • La carne rossa: aumenta i livelli di tirosina con il conseguente incremento di adrenalina stimolando effetto veglia.
  • Glutammato monopodico: questo esaltatore di sapidità si trova in snack, patatine, nei dadi, nei sughi e brodi pronti. Meglio evitarlo per non avere incubi notturni.
  • Dolciumi ricchi di creme: ricchissimi di carboidrati e zuccheri, non essendo facili da digerire, creano difficoltà a dormire.
  • Cioccolato, coca cola, tè, caffè: mai assumerli dopo le 19 perché contengono caffeina che eccitano il sistema nervoso.
  • Peperoncino: stimola le terminazioni nervose e quindi meglio mangiarlo di giorno.
  • Aceto e agrumi: entrambi possono favorire l’acidità di stomaco nelle ore serali compromettendo la qualità del sonno.
Informare e sensibilizzare per dormire beatamente.

Dormire bene è sinonimo di sentirsi meglio. La giornata mondiale del sonno svoltasi il 17 Marzo 2017, organizzata dalla Word Sleep Society aveva lo scopo di sensibilizzare e informare la popolazione sull’importanza di riposare a lungo e bene per trarne benefici sulla salute.

Dormire poco e male genera stress, depressione, invecchiamento precoce. Durante l’intera manifestazione sono stati dati consigli importanti che spesso ignoriamo: cibarsi bene prima di dormire, non utilizzare dispositivi elettronici, dormire al buio, in silenzio e con una temperatura non superiore ai 20 gradi.

Dormire bene è il primo passo per godersi la giornata a pieno e in tutte le sue sfaccettature. Curate il sonno, vi sentirete felici.

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