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Tredicenne inala il deodorante per sentire il profumo di sua mamma e muore per arresto cardiaco

Un ragazzo di 13 anni è morto dopo aver inalato il deodorante per sentire il profumo di sua madre, che gli ricordava lei. Muore per arresto cardiaco. E’stata aperta un’inchiesta.

Sembra inverosimile ma la storia che stiamo per raccontarvi, ma è successa davvero e non è il primo caso. Un ragazzo di 13 anni è morto in seguito ad un arresto cardiaco dopo aver inalato il deodorante di sua madre, per ricordare il suo profumo.

Susan Waple, la madre dell’adolescente Jack Waple, giorni prima il tragico evento, aveva notato che in casa mancavano alcune confezioni di deodoranti che lei comprava abitualmente per rinfrescarsi e deodorarsi prima di uscire. Suo figlio più volte le aveva riferito che lo utilizzava per spruzzarlo nell’aria, per sentire il suo odore quando lei era assente molte ore durante la giornata. Questa volta però tutto è stato fatale: dall’autopsia è emerso che il giovane è morto per l’inalazione del gas del deodorante che le ha causato arresto cardiaco.

Una tragedia che richiama alla memoria un episodio simile accaduto sempre in Inghilterra e che causò 3 anni fa la morte di un altro giovane ragazzo. In quell’occasione la vittima era un sedicenne che, a causa di alcuni problemi psicologici, rifiutava di lavarsi ed abusava di deodoranti spray.

L’inchiesta a Carrow House, a Norwich, ha confermato che il ragazzo non aveva disturbi di salute e che sia stata una disavventura quello che è accaduto. Il ragazzo infatti, è stato trovato morto nel suo letto con una bomboletta di deodorante.



Morire per un profumo

Un esame post mortem ha definito come la causa medica sia “morte da inalazione di gas”.

La mamma, stravolta dal dolore, racconta:

“Vedevo la quantità del deodorante diminuire in maniera troppo veloce, ed un giorno ho notato Jack che lo inalava. Interrogato, mi ha risposto che non c’era nulla di sbagliato, che lo spruzzava perché sapeva di me“, racconta la mamma in lacrime.

“Mi aveva rassicurata, dicendomi scherzando che non lo faceva per abitudine, ma che quella sensazione gli dava l’impressione di avermi sempre vicina.”

Purtroppo però questa strana abitudine, nata da un amore incondizionato per quella mamma speciale, è stata fatale a Jack. I genitori lo avevano messo in guardia chiedendogli di non abusare di quei profumi, ma ancora una volta erano stati rassicurati dal figlio tredicenne.

Una vicenda che poteva sembrare ricca di sentimento e che è diventata tragedia: un bambino, poco più che ragazzino, sentendosi solo senza la mamma decide di percepire il suo profumo e invece, perde la vita. Riposa in pace piccolo.