venerdì - 22 Novembre - 2024

Trezeguet, giocatore della Juventus, ubriaco sul suv insulta la polizia: “Pezzenti, non arrivate a 2000€ al mese” e i social si scatenano contro di lui

 

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Anche se “vip”, non di certo tutti possono permettersi di ledere la dignità di chi, pur lavorando, non guadagna somme di denaro stratosferiche: questo il motivo per cui, il giocatore della juventus, si è ritrovato bombardato di commenti poco carini nei suoi confronti dopo aver pronunciato delle parole taglienti.

La vicenda

David Trezeguet viene fermato alla guida in stato di ebbrezza: l’ex calciatore dopo aver superato il limite di velocità insulterà ben presto la polizia.

Trezeguet viaggiava ad alta velocità a Torino e ha effettuato una brusca sterzata per evitare un passante all’ultimo momento.

Scattata la prova del palloncino, il tasso alcolico superava di gran lungo il limite consentito.

Pare che Trezeguet non fosse da solo e uno dei passeggeri avrebbe detto dall’interno del veicolo: “Buttati per terra e fai finta di stare male, così arriva l’ambulanza e non ti possono fare nulla“.

Ma l’ex calciatore della Juventus non ha ascoltato il consiglio dell’amico e avrebbe detto agli agenti: “Lo faccio il test ma dopo un’ora!“.

Gli agenti abbastanza scocciati dal suo atteggiamento, gli dicono che non sarà possibile e che se non accetta gli sarà fatta il massimo della sanzione.

Tre delle prove sono risultate positive con valori oltre il limite, compresi tra 1,5 e 1,7 g/l e subito è scattato il ritiro della patente.

A tal punto inizia la sua ira, perde la pazienza e dice:

Pezzenti, poveracci, non guadagnate nemmeno duemila euro! Siete degli sfigati!“.

Le offese rivolte alle forze dell’ordine costeranno all’ex attaccante una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale che si aggiungerà alla pena per guida in stato di ebbrezza.

Il segretario Torinese dello SIULP, il sindacato italiano dei lavoratori della Polizia di Stato, Eugenio Bravo ha dichiarato: “L’arroganza, la strafottenza di questo signore, che soltanto perché è ricco, si sente al di sopra della legge e dell’autorità si contrappone alla grande professionalità ed equilibrio dei poliziotti che hanno proceduto con la massima regolarità”.

L’ira del web

Il web così si è scatenato contro di lui sia perché essendo idolo di molti ragazzi giovani, mettendosi alla guida di un veicolo pur essendo ubriaco, non fa di lui un buon esempio e sia perché, insultare degli agenti per il loro basso stipendio significa criticare milioni di persone che lavorano duramente per avere uno stipendio discreto, per sfamare la propria famiglia: loro non sono nati vip, calciatori, figli di papà, sono persone comuni che meritano la stessa dignità e rispetto di chi invece, guadagna milioni di euro all’anno.

Ci auguriamo che le parole del ex giocatore siano solo frutto di una rabbia “poco lucida”.

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