Con l’arrivo della stagione invernale, si sente il maggiore bisogno di riscaldare la casa, affinchè si crei quel tepore confortevole nell’ambiente. Che si tratti di termosifoni, climatizzatori a pompa di calore o termoconvettori, tutti questi dispositivi di riscaldamento comportano una spesa economica rilevante, con il rischio che, sepur spendendo molti soldi in bolletta, la casa non arrivi a riscaldarsi come dovrebbe.
Cosa si può fare per risolvere questa situazione?
Cosa fare oltre ad ottimizzare la resa dei caloriferi facendo sfiatare le valvole periodicamente ed evitare di coprirli con tende o rivestimenti? Esiste il trucco del pannello di carta stagnola per riscaldare la casa e consumare meno con i termosifoni.
L’installazione di un pannello di carta stagnola o pannelli termoriflettenti, serve solo se i termosifoni sono appoggiati a pareti esterne (perimetrali). I pannelli termoriflettenti sono in commercio e ce ne sono di tutti i tipi.
Ecco il trucco del pannello di carta stagnola per riscaldare la casa
Per ottimizzare la resa dei termosifoni, si possono posizionare fogli isolanti sul retro del riscaldamento per riflettere il calore. Sono fogli composti di polietilene, rivestiti di alluminio, che sistemati dietro il radiatore, fanno in modo che l’aria calda non venga a contatto con il muro perimetrale freddo e si disperda.
Questo procedimento, garantisce un risparmio di circa il 35 per cento sulle spese di riscaldamento.
Come fabbricare da soli un pannello termoriflettente
Se sei interessato a questa procedura, puoi procurarti un foglio di polistirolo della grandezza del termosifone.
Potrai acquistarlo in qualsiasi ferramenta oppure presso negozi di bricolage.
Successivamente prendi dei fogli di alluminio, quelli che usi per i tuoi alimenti e ricopri il pannello di polistirolo, attaccando la carta stagnola tramite colla espansa.
Una volta realizzato, basta posizionarlo sul retro del termosifone, facendo attenzione a porre la parte riflettente, in direzione della stanza e la parte isolante verso il muro.